
di Piero Murineddu
Riguardo a questa incredibile oltre che vergognosa e indecente domanda posta ai cittadini nel Sito del Comune di Sorso e presentata addirittura come “sondaggio,
http://www.comune.sorso.ss.it/index.php?option=com_poll&id=16%3Aritieni-che-leggere-notizie-false-sulla-stampa-locale-danneggi-sorso-e-la-sua-comunita
avevo espresso il mio parere
http://pieromurineddu.myblog.it/2014/07/19/sorso-uso-spregiudicato-del-sito-comunale/
Le mie perplessità le avevo mandate anche alla pagina FB del Comune, che mi “onoro” di avere come …..amico, ricevendo la seguente frettolosa (credo) risposta:
“Perchè indecente? Ritiene che una notizia inesatta non danneggi l’immagine di Sorso?”
al che rispondo:
“Ma allora, chiedo scusa, si vuole persistere sulla STUPIDITÀ della domanda!? Se così fosse, è meglio lasciar perdere….”
Risposta del “Comune”:
“Ok. Lasciamo perdere. Buona serata.”
mia risposta (non espressa):
“Buonanotte, caro Comune”
Che pensare? Chi può essere la mente eccelsa che ha dato questa risposta? L’esperto informatico che cura il Sito oppure un più probabile Assessore in carica? In entrambi i casi, non hanno letto assolutamente le mie considerazioni, confermandomi che la materia grigia a volte scarseggia.
Ma è ancora possibile tentare di usarlo questo benedetto cervello che ci ritroviamo? Oppure il digitare sulla tastiera è ormai un gesto istintivo e per forza di cose frettoloso? Così è.
Ogni tanto, quando specialmente si sente stimolato dal contenuto di ciò che pubblico, un amico virtuale di Ittiri-ss (con tanto di dispiacere da parte mia perchè finora la distanza fisica ha impedito di farla diventare amicizia reale in carne ossa) mi manda il suo commento. Le volte che è capitato, ho puntualmente constatato la diversità di giudizio, specialmente in ambito “politico”. Purtuttavia ho sempre apprezzato, perchè lo scrivere è frutto d’impegno e di attenzione verso l’interlocutore. Entrambi abbiamo l’abitudine di “farla lunga”, ma evidentemente non ci accontentiamo della battuta veloce e degli slogans, e questo mi garba.


Queste sono le nostre espressioni quando usciamo a passeggiare nella “piazza” di facebook. Come vedete, non appariamo molto sorridenti e simpatici. Piuttosto pensierosi, direi. Ma comunque, state tranquilli: anche se non ci teniamo a sfoggiarlo troppo in pubblico, nei nostri volti compare spesso il sorriso, specialmente quando le circostanze della vita ce lo consentono. E poi, siamo entrambi anzianotti, e non ci teniamo ad esibire la dentatura ormai incompleta.
Ecco di seguito il nostro scambio.
Totoi Fadda
Caro Piero, i sindaci a volte, credendo di essere diventati dei veri Statisti solo per essere stati rieletti (tralascio al momento sul come…) per un secondo mandato, anzichè metterci la faccia intervenendo in prima persona per dare risposte esaustive alle legittime domande della popolazione, si affidano a collaboratori forse troppo esagitati e digiuni di “tecniche di informazione” che, anzichè fare chiarezza aumentano la confusione ed i sospetti. Questi novelli Statisti dovrebbero invece prendere carta e penna, o attaccarsi alla tastiera del PC, e affidare al proprio buon senso ed onestà intellettuale le risposte alle eventuali e presunte illazioni che la cosiddetta “Stampa Locale” (giornali – blogs – fogli e fogliettini locali vari), per amore di verità ed anche per pura e semplice provocazione sollevano nell’interesse della Popolazione.
Gli argomenti e le provocazioni possono contribuire a fugare dubbi e avere risposte dirette mettendo così il Popolo Sovrano nella condizione di comprendere cosa accade dentro i “Palazzi del Potere Locale”. La tua analisi sul sondaggio è condivisibile. Il Popolo vuole risposte e fatti. Debbo dire che a Sorso, rispetto ad altri grossi centri della nostra provincia, i fatti sono ben visibili e posso affermare, dal mio osservatorio foraneo ma attento agli accadimenti nelle città del circondario, abbastanza concreti.
Piero Murineddu
Ben trovato, caro Totoi. Naturalmente, il fatto che condividi l’analisi riguardo al “sondaggio”, mi fa piacere : almeno su qualcosa si riesce ad essere d’accordo, grazie a Dio! Nel finale, abbastanza prevedibilmente, non fai mancare il tuo consenso a ciò che i nostri amministratori sussinchi stanno realizzando.
Proviamo ad elencarli? Focalizziamo le cose “ben visibili”.
Le rotatorie? Ok. La strada che porta al santuario mariano in campagna? Ok. La nuova costruenda struttura sanitaria? Anche questo ok. L’ottenimento dei finanziamenti per la litoranea? Ok (quando ne vedremo la realizzazione).
Vediamo,vediamo…
La ristrutturazione del vecchio lavatoio? Anda bè anche questo. È possibile che qualcos’altro adesso mi sfugga. Magari puoi completare tu, dato che sei così attento alle vicende sussinche. E allora, quali potrebbero essere i motivi di malcontento? Qui il discorso potrebbe farsi lungo. Diciamo principalmente che è il modo di governare, dove l’idea di coinvolgere i cittadini nelle scelte amministrative non esiste proprio; dove alla trasparenza degli adempimenti di legge o meno si fa uno sberleffo;dove il clientelismo per perpetuare il consenso elettorale è diventata prassi normale; dove l’incremento della “Cultura” è qualcosa di inesistente.Vieni a vedere in che stato sono i siti archeologici e guarda anche che valorizzazione c’è dei nostri personaggi illustri. Sara’ un caso se Nicola Tanda ha deciso di lasciare il suo tesoro librario a Ozieri e non a Sossu? Considerando il “visibile”, si dà scarsissima attenzione agli spazi verdi e aggregativi (un parco previsto in qualche mese, dopo oltre due anni non se ne vede ancora la conclusione).
Sorso, come ben sai, è solitamente rappresentata da La Billellera, una fontana intorno alla quale, nel tempo, si è creato un anfiteatro e un piccolo spazio verde. Ebbene, da diversi anni, questo luogo è accessibile in minima parte alla massa dei cittadini e dei turisti. Per motivi clientelari ( e in modo mooooolto discutibile), se ne è data la gestione ad una pseudo associazione culturale che se ne è praticamente impadronita. Ho fatto una lunga e quasi solitaria campagna di denuncia della vicenda. Risultato? Silenzio assoluto, degli Amministratori e delle altre associazioni esistenti. Tutto normale: totale rassegnazione che “chi comanda detta legge”, non importa se infischiandosene della LEGGE. Credimi, potrei fare altri esempi di questo modo a mio parere arrogante di amministrare. Certo, non mi riconosco politicamente in questa gente che dopo cinque anni ha ripreso il comando con vasto consenso (anche perchè l’alternativa non era granché), ma, come vedi, il mio vuole essere un giudizio sui fatti, e non solo quelli “ben visibili” come tu dici. È l’idea di democrazia e di partecipazione che non vedo progredire, e davanti a questo non posso tacere, anche se ci costruiscono un “castello dorato” a dieci e più stelle.
Tornando al Sito Comunale e al suo uso da “manganello” metaforico contro il corrispondente de La Nuova, perchè di questo si tratta, come fa il Sindaco a consentire una cosa così vergognosa?
Totoi Fadda
Noto che, stando alla tua puntuale, piccata e Super precisina filippica di aggiornamento sullo stato delle cose,nonostante le colorazioni delle amministrazioni che governano le due maggiori cittadine della provincia di Sassari, Ittiri e Sorso, colorazioni antagoniste (Ittiri di Centrosinistra Sorso di Centrodestra) , i risultati ottenuti, stando ai nostri contestabilissimi giudizi, non si differenziano di molto. Una delusione.
L’ unica differenza è, ad esempio, che mentre a Sorso si costruisce una nuova struttura sanitaria, ad Ittiri si chiude quella che c’è da sempre grazie ad un lascito del Nobile Giovanni Andrea Alivesi.Chi amministra la nostra attivissima comunità da ben dieci anni, confermati nelle ultime comunali con un consenso altissimo (vedi ? Più tratti male la gente, il popolo, più consenso e sostegno ti danno) e talmente partecipato che si era pensato, incappando in un errore madornale, potesse essere confermato alle ultime regionali. Purtroppo per il Nostro così non è stato. Per il Vostro invece è stata una vera vendemmia di voti. Tu sostieni che è tutta “colpa” del clientelismo ? Sono pronto ad ammettere un certo interessamento ai destini della propria popolazione da parte di chi è mandato ad amministrare e rappresentare un centro importante quale è Sorso. Importante sotto il profilo politico perchè (ma questa, nel vostro caso, è storia ricorrente) la tua città ha partorito sempre personaggi di spessore e di grande passione politica che hanno tenuto in grande considerazione i bisogni dei loro amministrati. Mettiamoci d’accordo: vuoi forse sostenere che se la destra prende a cuore le necessità di chi gli chiede aiuto e sostegno fa del semplice clientelismo ?
E vuoi sostenere che quando la sinistra opera nello stesso modo non è più clientelismo ma vera solidarietà per i bisogni del Popolo e delle masse operaie sfruttate e angustiate da quei cattivoni degli industrialotti improvvisati? È chiaro che le vicende di Sorso tu le vivi in prima persona e ne puoi misurare la qualità e l’ intensità. Sono pronto a crederti e confermo quanto ho postato appena più sù: c’è un errore di comunicazione. Se è pura ignoranza ( non comprendere che è utile confrontarsi onestamente sui problemi e cercare di risolverli tutti insieme come comunità) si dovrà perdonare come buoni padri di famiglia; se è frutto di arroganza (come tu sostieni) è certamente da combattere e la Città di Sorso sosterrà il corrispondente del giornalone di De Benedetti tessera numero uno del PD.
“ Sono pronto ad ammettere un certo interessamento ai destini della propria popolazione da parte di chi è mandato ad amministrare e rappresentare un centro importante quale è Sorso (…..). Vuoi forse sostenere che se la destra prende a cuore le necessità di chi gli chiede aiuto e sostegno fa del semplice clientelismo ? E vuoi sostenere che quando la sinistra opera nello stesso modo non è più clientelismo ma vera solidarietà per i bisogni del Popolo e delle masse operaie sfruttate e angustiate da …..”
Ci risiamo. Attenzione, Totoi, io non condanno il clientelismo della Destra e giustifico quello della Sinistra. Ma possibile che ancora non si sia capito questo? Evidentemente il non poterci frequentare non ti ha permesso di capire e credere che il mio giudizio si sforza di essere al di sopra delle appartenenze partitiche. Anche in precedenza, ad ogni mia osservazione sull’operato dei seguaci di Berlusconi, contrapponevi un esempio della “sinistra”. Ti chiedo ancora una volta di non considerarmi portavoce della sinistra tout court. E poi, lo sbaglio di uno non giustifica lo sbaglio dell’altro. Sarà mai possibile intendersi su questo punto fermo?
“Un certo interessamento ai destino della propria popolazione” lo vedo spesso finalizzato al proprio ingrassamento: politico, di prestigio e quindi di consenso elettorale. Per cosa? Semplicemente per consolidare il potere. Il potere permette di avere privilegi e agganci importanti. Nel caso specifico sorsese, il potere ha permesso di ben sistemare prima di tutto i propri familiari, parenti e affini. Quello che rimane, viene concesso volta per volta ai tanti elemosinanti dei tempi difficili che stiamo vivendo e anche di molti altri che vogliono semplicemente beneficiare della vicinanza “politica”, per avanzamenti di carriera e per far funzionare meglio i propri affari. Tutti questi si sentiranno riconoscenti verso il “benefattore”, il quale orgogliosamente, pomposamente e “benedicente”, continuerà a sua volta ad avere assicurato il prestigio e l’attaccamento a poltrone sempre più importanti. Fino a quando non si sa, ma intanto la sua “dispensa” sarà molto ben fornita per anni. anni e ancora molti anni.
Come vedi, la mia chiarezza è estrema e non ci giro troppo intorno. Per me tutto questo non è assolutamente essere benefattori dell’umanità bisognosa, ma semplicemente far sfoggio sfacciatamente del potere che si ha in mano. Per la mia sensibilità e visione del mondo, tale modo di fare è immorale e non aiuta una collettività a civilizzarsi e a sentirsi più solidale. Chi porta gli altri a dipendere dal potere che momentaneamente si possiede, ne compra la benevolenza e non aiuta gli altri a diventare persone libere.
Caro Totoi, non si tratta di sostenere il corrispondente de La Nuova (sapessi quante cose mi differenziano da lui!). E poi, come hai detto prima tu, se non si è d’accordo sulle sue corrispondenze, ci si attivi per dimostrare il contrario, ma non si usi il Sito istituzionale pagato da tutti in un modo che mortifica l’intelligenza degli autori e dei destinatari.
Come vedi, due interventi tuoi e due miei, e anche se l’ultimo è mio, non voglio assolutamente trarre io le conclusioni. Testardi come siamo, ognuno si terrà le proprie convinzioni per molto tempo ancora, grazie a Dio. Sono certo che vorrai replicare, come giustamente è tuo diritto, ma come ci dicemmo quella volta là, rischiamo di diventare noiosi. Non è che c’importi molto del parere dei lettori facebookini e dintorni, specialmente se si limitano a cliccare sul pollice “mi piace” senza esprimere un’opinione, ma sai com’è, rischiamo di girare e rigirare sempre intorno a noi stessi, e per l’età che abbiamo, ciò può provocare fastidiosissime bazzinèddhi (capogiri). Se ci tieni, continuiamo la discussione, ma possibilmente in privato. Saruddu e triggu.