Dedicato a…..

di Piero Murineddu

Facebook. Dai, diciamocelo tranquillamente che questa piattaforma sociale, seppur virtuale, è proprio una bellissima opportunità.

Inimmaginabile, almeno sino a quando qualcuno ha avuto la brillante idea che si è scervellato per tradurre in pratica.

Lasciamo da parte le analisi psicosociologiche che questa non è la sede e francamente non ne sono neanche capace.

A me è servita per creare contatti umani, che seppur mai visti in carne e tutto il resto, finora mi hanno aiutato solo a crescere.

Le parole scritte che traducono il pensiero, anche se brevi, sono più che sufficienti per provare che chi le digita sono delle bellissime persone. Ugualmente si può dedurre del contrario.

Per carità, tutti pieni di difetti siamo, e sicuramente io più di altri. Ma comunque è proprio per questo che questi incontri, maggiormente quelli più frequenti, danno origine a splendide relazioni UMANE, e di questo ne sono più che certo.

Ci troviamo dentro un veicolo, e per saperlo guidare c’è bisogno di pratica, accortezza, e se si vuole, anche di parecchia prudenza.

Questa premessa per accennare alla vicenda di una persona che sicuramrnte ha qualche annetto meno di me, ma in compenso, pur non essendoci molta assiduità, mi sento di dedurre che è un’ ottimissima personcella.

Parlo di lui perché mi hanno colpito molto le motivazioni che lo stavano portando a mollare questo luogo, pieno di contraddizioni ma anche di incoraggianti soddisfazioni.

L’ amico – e vorrei usare questa definizione nel senso più prossimo al suo significato – diceva che era principalmente un “fatto privato” che lo stava portando a questa sicuramente sofferta decisione.

Nello stesso tempo affermava che c’era pure una motivazione personale, e “il personale è politico”, per cui si era sentito in dovere di dare spiegazioni.

Nel 2008 decise di farsi un profilo FB, principalmente per contattare antiche conoscenze di cui non aveva più saputo nulla.

Dopo essersi creato in bel numero di contatti, ad un certo punto vede questo Veicolo Della Comunicazione diventare un “distributore di fango” , ragion per cui aveva sentito il bisogno di staccare la spina.

Ora la bella notizia:

Maurizio si ha preso un’altra possibilità e noi ne siamo felicissimi.

Io personalmente lo sono al punto di dedicare a lui e a sua moglie il canto che ho messo in video.

Maurizio è musicista nel vero senso della parola e della pratica. Io sono, in questo e in tutti gli ambiti della vita, un fai da te moooooooolto limitato, per cui gli chiedo un regalo.

Quello del video è un canto molto significativo per la terra che mi ospita e mi sopporta. In molti si sono cimentati a fare la propria interpretazione, per cui anch’io ne ho fatto la mia.

Quello che chiedo a Maurizio è di fare la sua interpretazione, nel genere che ritiene più opportuno.

Se gli va, lo mette in video. Diversamente me lo manda su Messenger o Whatsapp e provvedo io, chiedendo il contributo agli amici che ci stanno. Che dici Mauri’?

Dedicato a…..ultima modifica: 2019-07-19T21:40:29+02:00da piero-murineddu
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Commenti (2)

  1. Maurizio Cogliani

    Che dico? Eh, ci tento… Ho la Sardegna nel cuore, perché non ci sono mai stato. Si può deiderare di andare in un posto solo se non ci si è mai stati.
    Intanto grazie per le belle parole che mi hai dedicato.

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    1. piero-murineddu (Autore Post)

      Buongiorno Maurizio. Solo ora leggo le tue considerazioni. Sento atto dovuto, per quanto posso, mettere in rilievo gli aspetti positivi delle persone. Ancor di più se sono di valore, come intuisco che lo sei, con tutti i limiti che abbiamo tutti

      Rispondi

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