di Piero Murineddu
Qualcuno degli assidui saprà che curo una pagina col presuntuoso titolo di “Banca della Memoria”, di cui ultimamente mi son raffreddato per il tipo di partecipazione prevalentemente superficiale.
Accompagno questo scritto con due foto, la seconda delle quali vi porta a conoscenza di quanto ho scritto ieri sera al rientro in casa.
In poche parole, ho sentito di manifestare il fastidio provato e subíto ogni qualvolta in in questo paese che è Sorso si organizza una qualsiasi manifestazione estiva, spesso fracassona e non rispettosa dei diritti altrui alla sacrosanta tranquillità.
Reazione? 500 visite e SILENZIO assoluto. Evidentemente è un problema solo mio. Ora, alcuni capiranno del perché molto spesso amo stare nel mio eremo in estate.
Più che questo aspetto, prima di disconnettermi fino a stasera, volevo considerare invece la condivisione tra i miei concittadini di questo sentimento descritto. Anzi, anche di questo me ne strafotto.
Vengo al dunque.
Come reazione al post, dopo non molto noto tre segni di partecipazione, attraverso il solito pollicione prive di parole: due appartengono a cittadini sennoresi, paesino vicino al mio, uno dei quali è autore del post che pubblicherò questa sera in quella pagina, galantuomo e appassionato di libri e atmosfere inglesi. Della seconda non so granché, anche perché non rende visibile a tutti quanto pubblica.
Mi voglio soffermare sulla terza, cui non conosco niente di niente.
Osservo che come foto del suo profilo evidenzia il rispetto dovuto alle donne, cosa condivisibilissima. Procedendo nella visitina, almeno in ciò che tutti possono vedere, mi accorgo che spesso condivide post prodotti da altri, comprese ricette di cucina e qualcuno divertente. Altri per sensibilizzare su questioni di salute. Uno, la prima foto che pubblico qui sotto, riguarda il tipo di educazione impartita in altri tempi.
Non pretendo che possa essere uno spunto di confronto tra chi sbircia in quella pagina, non nascondendo che sarebbe un’ottima idea.
Cosa che invece mi aspetterei in questo spazio, senza naturalmente pretendere niente da nessuno, dato più che oggi è sabato. Non so cosa c’entri, ma così è. Intanto buona giornata a chi ha letto.