Un telefonino

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di Rita Clemente

Ci arrampichiamo nudi
come scimmie primordiali
sull’albero dell’ego superbo
che cresce dentro di noi
ma slancia i suoi rami in parole, di giudizi feroci e non meditati.

La politica ci taglia come roast beef e andiamo a dormire paghi delle nostre
ragioni.

Ci riconosciamo amici oppure avversari, riempiamo di emoticon
i nostri post arrabbiati, delusi,oppure soltanto irridenti.

Ma poi la notizia irrompe, maledetta e scontata.
Un altro barcone rovesciato, un altro naufragio. Le vittime diventano numeri.

Se fossero stati al largo, per giorni dentro l’agonia di un’attesa, li avrebbero fatti bersaglio di accuse
affrettate e impudiche.

Ora sapremo che sono morti. Non ci divideranno,
colmeranno il monte del nulla e noi torneremo alle nostre diatribe.

Ci basta la nostra pace per quanto tormentata e vessata.

Ci basta?

Un nuovo iphone appagherà
Il nostro malcelato sconcerto.

E loro?

Potevano averlo un telefonino, e forse un sorriso giovane, e forse
un lucido cenno di assenso a un insperato gesto d’aiuto.

Li avrebbero accusati
di malafede, ma sono morti e nessuno più li accusa di niente.

Qualcuno assapora
un dolore ignoto con lucida compassione, qualcun altro ritorna al suo giocattolo
nuovo. Non ci sarà ragione di recriminare.

Aspettiamo domani.

Saremo ancora divisi, noi, sulla nostra consistenza di vivi.

Rimane una foto. Centinaia di scarpe sfondate, slabbrate per gli ultimi passi.

Centinaia di vite e di desideri, ma noi
non ci saremo a raccoglierne i sospiri.

Saremo al di qua della storia dove la vita
ancora ci danzerà attorno chi lo sa per quanto. E loro nel nulla atroce o in una confusa eternità.

Ma non hanno conteso, a noi, capricciosi testardi malevoli ragazzi,
l’ultimo giocattolo hi tech,
e non avremo da ridire più nulla.

Torneremo ai nostri assilli,
alle nostre diatribe, alle nostre pene, ai nostri
orgogli immaturi.

Torneremo!

Resterà un dolore
e un odio, diffusi magari sulla Rete.

Un silenzio placherà le onde del mare, dopo le grida
inascoltate….

GRIDA DELL’ULTIMO NAUFRAGIO !

Un telefoninoultima modifica: 2019-08-20T09:16:41+02:00da piero-murineddu
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