“Si è fatto sempre così”

Ricordi di trentacinque anni d’insegnamento

 

(P.Muri.)

 

Proviamo a leggere le primissime otto righe all’interno della premessa che l’autrice, Rita Clemente, fa del suo nuovo libro:

Questo che ho pomposamente definito memoriale scolastico vuole essere un lungo sguardo retrospettivo su un’intera vita da insegnante, fatto con la tranquillità e anche con la giocosità di chi, ormai giunta alla pensione, non deve più arrovellarsi su come organizzare la giornata di lavoro in una classe di adolescenti permalosi,schizzinosi, irriverenti quanto basta, vocianti più del consentito, ma anche generosi e affezionati

Insegnamento nella media inferiore iniziato nella sua Puglia, giù dello Stivalone, in seguito risalita fin circa a metà dello stesso per insegnare alle Professionali di Perugia, per proseguire poi su fino a Torino, dove ha completato trentacinque anni di, sicuramente, faticoso e impegnativo lavoro. Adesso però, nel raccontarne, lo può fare “tranquillamente e giocosamente”, sentimenti che ci si può permettere una volta che hai superato, uscendone indenne, “battaglie” quotidiane “contro” permalosità, schizzinosita e irriverenza. Adolescenziale poi, di quegli atteggiamenti talmente irritanti e indisponenti per noi adulti che verrebbe l’istinto di ridurre completamente in frantumi colui/colei che in quel momento ti sfida, forse per mettere alla prova la capacità di sopportazione del più avanti in età che in quel momento si ritrova davanti. Insomma, come quasi sicuramente abbiamo fatto tutti quando si avevano quegl’anni.

Il libro me lo ritrovo tra le mani da oggi e prevedo che sarà interessantissimo seguire come un’insegnante ha voluto, faticosamente, fermamente e tenacemente, diventare anche non solo educatrice, ma addirittura – e pesiamo bene la parola – maestra.

 

Vediamo un altro passaggio:

Rimasi ovviamente sconcertata, perché, essendo ancora una giovane pulzella non adusata dalle infinite bassezze del cuore umano, ero incline a sentirmi sempre colpevole di qualcosa“.

Trentacinque anni d’insegnamento. Mamma mia!  In questo specifico, il riferimentoè ai primissimi tempi, quando assumi un ruolo importante e delicato qual’è quello di aiutare ragazzi a crescere nel modo migliore possibile, e invece, consapevolmente o meno, ti vedi contrastato dall’ottusità di regole e di colleghi che sembra faccino di tutto per inquadrarti in un sistema freddo dell’imbecillottissimo e cocciutissimo

si è fatto sempre così“,

 

e che, se fai resistenza nell’adeguarti, fanno di tutto per farti venire i sensi di colpa.

Pagine divertenti ma nello stesso tempo che fanno riflettere.

Consigliato agli insegnanti, agli educatori di tutti i campi e a chiunque voglia scrollarsi di dosso eventuali malumori dovuti ai cupi tempi che stiamo vivendo, facendo una buona scorta di prezioso e realistico ottimismo.

 

Il volume, duecento pagine sicuramente ben scritte, ha un costo accessibilissimo. Stampato presso Studio Gaidano&Matta, via Cesare Battisti 34 CHIERI, a cui si può richiedere telefonando allo 0119423354 – 0119422846 oppure per email: edizioni@gaidanoematta.it

 

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“Si è fatto sempre così”ultima modifica: 2018-03-10T10:16:04+01:00da piero-murineddu
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