Una cittadinanza onoraria per….A proposito: per cosa?

 

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PERPLESSITA’ umbè PERPLESSA

di Piero Murineddu

Don Masia, “il parroco amato et apprezzato da tutti i sennoresi, guida non solo spirituale per tutto il paese”. Fin qui le parole del cronista de La Nuova, Saivadori da Sossu.

E daboi la magniloquente e reboante motivazione della cittadinanza onoraria:

In segno di alta considerazione e riconoscenza per l’intensa attività umana, sociale e morale a sostegno della comunità di Sennori, svolta in 23 anni di presenza nel nostro paese e per l’encomiabile esempio ispirato ai fondamentale valori umani di solidarietà, amore e aiuto al prossimo dimostrato nella sua preziosa missione pastorale

Et ancoraeppoi il virgolettato del giovane sindaco de Sennaru:

“I motivi che ci hanno spinto ad assegnare questa onorificenza sono tanti. Il primo che viene alla mente, in maniera spontanea, è che don Tore è per tutti noi un esempio: con la sua forza, la sua determinazione, il vigore che dispiega nell’affrontare con positività le problematiche della Comunità di Sennori, in sintonia con le amministrazioni comunali, sono un prezioso supporto alla voglia di crescita e di riscatto che accomuna tutti i sennoresi”

Questo è il primo motivo, sindaco Nico’. E il secondo?

Se mi si permette, contrariamente mi permetto ugualmente, in tutto ciò, oltre l’esagerata pomposità condita di retorica baciapile, c’intravedo parecchia fantasia e pure umbé ipocrisia

Vediamo…

1. “Apprezzato e amato da tutti i sennoresi e guida NON SOLO spirituale”              

E di cos’altro, Saivadò (il cronista)?              

2. “Intensa attività umana, sociale e morale”  

E saristhia questa “intensa attività”?

3. “Encomiabile esempio …….”                         

Esempio de ghe?

4. “Preziosa missione pastorale”                                                                    mmmmmmhhhhhhhhh………

5. “Con la sua forza, la sua determinazione, il vigore che dispiega nell’affrontare con positività le problematiche della Comunità di Sennori……”                                                                     

E bla bla bla bla bla e ribla e tribla…………..

Chi mi conosce almeno un pochetto sa che solitamente non riesco ad essere diplomatico e quando qualcosa mi ronza dentro, sento un bisogno quasi irrefrenabile di buttarla fuori. Sarà anche per questo che a certuni non vado proprio a genio? Sarà, ma il problema non é mio…

Sinceramente pensavo che la cittadinanza onoraria fosse una cosa seria e si concedesse solo in casi di particolare merito e francamente questo non mi sembra proprio uno di questi casi. So di cittadinanze onorarie date a letterati, musicisti, artisti e alte personalità. Ma  questo non mi sembra proprio uno di questi casi.

In questa occasione si tratta di un prete. E quali possono essere i meriti di un prete, e parroco nello specifico?

Vediamo….

1. Testimone reale della figura di Gesù Cristo, cioè povero, sincero, smascheratore di sepolcri imbiancati, coraggioso, pronto a dare la vita per l’amico e il nemico, portatore e predicatore di una Parola ricca, attualizzata, gioiosa, fascinosa, provocatoria, edificante, rivoluzionaria, diretta, che mette in crisi il nostro falso perbenismo……..

2. Animatore spirituale, certamente, ma anche sociale, in quanto le due sfere non sono disgiunte

3. Uno che davanti ai potenti ha il coraggio di farsi portavoce dei poveri e dei loro diritti

4. Un “pastore” che cura e ha il massimo rispetto per il suo “gregge” e per ciascuno in  modo particolare

5. Una Guida che fa crescere gli altri e aiuta a costruire una vera e viva comunità

6. Una figura “attraente” e che non manca di criticare il Potere in tutte le sue sfaccetature

6. Che dice pane al pane, vivo al vino, senza girarci troppo intorno

7. Che aiuta la sua comunità ad essere accogliente e aperta, verso tutti e sopratutto verso  i “lontani” spiritualmente ed ideologicamente

8. Che lascia le proprie comodità per “stare con” e sostenere chi fa fatica, chi é costretto dal nostro perbenismo a starsene rannicchiato ai margini

9. Che ascolta, fa sua e mette in pratica la “rivoluzione” che sta tentando questo Papa

10.Per rimanere nelle indicazioni di papa Francesco, che è aperto ad accogliere CONCRETAMENTE i profughi e stimola la “sua” comunità a fare altrettanto

Nel nuovo cittadino onorario de Sennaru vi é qualcuna di queste caratteristiche? Per quanto mi sforzi, io faccio molta fatica ad intravederne manc’una…
Una cittadinanza onoraria per….A proposito: per cosa?ultima modifica: 2016-11-29T16:40:23+01:00da piero-murineddu
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