L’Amachina Piccolina Domenicale: Emergenza, antico nome dell’Italia

amaca

 

di Piero Murineddu

Facendo seguito all’impegno di curare la mia modestissima APD (Amachina Piccola Domenicale),anche quest’oggi sono riuscito a stravaccarmi all’ombra della mia capannetta e scorrere il nostro quotidiano locale.

Mi colpisce subito il titolone di prima pagina, che parla di Emergenza. Girando le pagine, mi accorgo che il tema si ripete, abbracciando diversi ambiti. Abbiamo l’Emergenza sugli emigranti, sull’afa,sugli incendi, sui rifiuti, sulle scorie, sugli appalti truccati, e per finire, emergenza …..sugli abusi sessuali sui minori. Lo sappiamo, la traduzione in lingua arcaichissima del termine “Italia” è appunto “Emergenza”.

 

Emergenza emigranti

L’ultima nave, battente bandiera norvegese, ha portato nella nostra isola ben 456 africani. Loro continuano a dire che la loro meta non è affatto la Sardegna, ma bensì il centro Europa, che sicuramente darebbe più garanzia economica per ricominciare a vivere. Non sanno sicuramente che l’isola in mezzo al Mediterraneo ospita appena il 2% di tutti i loro conterranei, e forse non sanno che fra tanti sardi che continuano ad avere infantilmente paura dell’ “Uomo Nero”, molti però si stanno predisponendo per dar loro un lieto benvenuto ed apprendere le tante cose cose che hanno da insegnare, specialmente in cultura e umanità.

 

Emergenza afa e incendi

Flegetonte e Caronte, colpevoli di questa bolla d’aria calda che ci stà opprimendo, in questi giorni sono particolarmente scatenati. In un mese più di 170 incendi, causati dai cambiamenti climatici e dai soliti imbecillotti piromani che non mancano mai. “Il mese di luglio, col suo cosidetto Sole Rosso, sarà ricordato come il più caldo della storia”. Ma daaai, fòramari a màmma toia! Sempre esagerati ‘sti giornalisti

 

Emergenza rifiuti

Spariti i cassonetti, riempite le cunette. Embè, le due cose sono abbastanza conseguenti, anche se tutt’altro che giustificabili. Certo, si sa che la Sardegna non piace a chi cerca un futuro ma i turisti continuano a andaci matti, ben graditi e accolti dai titolari degli esercizi pubblici e dalle popolazioni, ma forse meno dai pubblici amministratori che non predispongono sufficenti e civili possibilità per smaltire i loro rifiuti. Bisogna però dire che anche le comitive di gaudenti e bisboccianti locali fanno la loro parte, specialmente nelle spiagge e nelle pinete domenicali.

 

Emergenza sulle scorie

Benvenuti nel deposito radioattivo d’Italia”, hanno letto i turisti in un volantino avuto dalle mani dei militanti NONUCLE – NOSCORIE al loro arrivo negli aeroporti dell’isola. Lo so, più d’uno potrebbe obiettare che non è un bel modo per far conoscere le cose belle che abbiamo. La solita criica a chi mette in evidenza le cose che non vanno per cercare di migliorarle. Inopportuni e rompiballe. Nel mio piccolo, è la critica che mi son sentito fare più di una volta, trovando in me orecchie d mercante. Che dire? Ma fatelo voi quello di rilevare le positività e le bellezze, trovate i modi e i momenti, ma non state lì a rompere il c…. e lasciateci essere quello che siamo, cioè antipatici e di brutto carattere.

 
Emergenza sugli appalti truccati

Il sindaco di Borore, coinvolto nella vicenda dell’assegnazione fraudolenta degli appalti pubblici e attualmente agli arresti domiciliari, si dimette “per meglio difendersi e dimostrare la sua estraneità ai fatti contestati”. E quando mai un qualsiasi personaggio con un qualsiasi incarico pubblico, imputato di un qualsiasi reato, reatino o reatone, non proclama nel brevissimo svolgere di una vigliacca puzzetta la sua innocenza! Sarebbe alquanto strano che così non fosse, sopratutto nell’italico stivalone. Come tutti coloro che vengono toccati dalle mani di Mamma Giustizia (benedetta essa sia),si precipitano a dire che hanno sempre e senza pausa alcuna lavorato esclusivamente per il bene altrui, in modo trasparente e disinteressato. Perchè non crederli, poverini di loro? Così fan tutti i nostri carissimi e onestissimi “politici”, siano essi assessori, parlamentari e persino consiglieri regionali, lontani o vicinissimi a noi che siano.

 

Emergenza sugli abusi sessuali

Ancora un prete indagato sulla calda questione, dopo quell’altro la cui malattia incipiente gli faceva aumentare, contro voglia, il desiderio sessuale, quella naturale e bella sensazione fisica, e ancor prima mentale. Solo che invece di soddisfarlo con la persona amata, o al limite con l’autoerotismo o con persone consenzienti, lo faceva ( o l’avrebbe fatto) con ragazzini che di lui si fidavano. e anche i  genitori di questi preadolescenti riponevano in lui fiducia.

 

Questo per quanto riguarda le Emergenze. Dell’altro, ho dato un’occhiata alla lettera di un mio compaesano sussincu che giustamente mette in guardia dalla stipula di contratti per connettersi a Internet, e un altro sulla programmazione di documentari sull’integrazione che a breve verranno proiettati, pensate un po’, addirittura nel cortile dell’Arcivescovado sassarese. Caspiterina! Speriamo che Sua Eminenza sia presente e si prenda seri impegni al riguardo….speriamo.

Delle ore domenicali rimanenti, vi auguro di trascorrerle bene e di starvene assolutamente al fresco.

vauro

 

L’Amachina Piccolina Domenicale: Emergenza, antico nome dell’Italiaultima modifica: 2015-07-19T15:30:41+02:00da piero-murineddu
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