di Piero Murineddu
Anche in questo novembre, come in tanti altri, santa pioggia non si sta facendo desiderare, anche se in diversi luoghi dell’italico Stivalone non riesce proprio a contenersi e la porta ad esagerare, provocando danni e disagi a non finire. Anche nel Sandalo in mezzo al Tirreno ha provocato non pochi timori, seppur i disagi finora son stati abbastanza contenuti.
In quest’inizio settimana ne ha risentito specialmente la parte a nord dell’isola sarda. Ieri mi son trovato direttamente testimone di una sorta di salvataggio avvenuto nel luogo che per me, specialmente nella bella stagione, é una meta dove trovo particolare rilassamento. Una grande vallata ricca di vegetazione anche grazie al modesto corso d’acqua che la percorre e che nei tempi passati ha permesso il lavoro a diversi mulini, oggi completamente in disuso o diventati addirittura un ammasso di tristi macerie. San Lorenzo, frazione del comune di Osilo divisa in due omonimi villaggi.
In quello più a valle ieri mi sono recato per vedere l’esondazione di quello che solitamente é un innoquo e modesto corso d’acqua, ma che appunto le piogge di queste ore ha ingrossato in modo che mai avevo visto.
Il video sopra ferma i momenti in cui Antoneddu, simpatico contadino del posto, ha dovuto usare il proprio trattore per permettere ad una famiglia di raggiungere la propria casa oltre il fiume Silis.