Si Deus cheret…..

di Piero Murineddu

Niente. Per quanto cerchi di riposare il corpo e sopratutto la mente, non mi riesce di non pensare che in questo momento, se la salute me l’avesse permesso, sarei stato a Torino con le mie due donne di casa, mia moglie Giovanna e la mia signorinella Marta. L’altro uomo da casa, Giuseppe, è altrove, impegnato nel suo lavoro con gli immigrati e ad affinare sempre più le capacità per guidare al meglio il suo coro

Ieri avrei finalmente conosciuto da vicino le attività che si svolgono all’interno del Sermig, Servizio Missionario Giovani, un vecchio arsenale di morte divenuto, grazie all’iniziativa di Ernesto Olivero, un luogo propositivo di pace e di vita comunitaria. Gianni Giletti, che ci vive da ben 26 anni, membro della Fraternità e ottimo musicista, ci avrebbe fatto da guida. Lo ringrazio ugualmente per la sua cortese disponibilità, Sarà per un’altra volta.

In serata sarei andato a vedere quanto combinano quelli del Gruppo Abele, ed è possibile che avrei chiacchierato piacevolmente con don Luigi Ciotti, semprechè gl’innumerevoli impegni che lo portano in tutt’Italia per combattere le tante mafie – cosettine che per Selfini sono secondarie, quasi ininfluenti – l’avessero consentito.

Stamattina, in duomo, avrei partecipato all’ordinazione diaconale di Stefano, figlio di Pietro Giorgio Carena. Il mio abbraccio per entrambi era pronto e virtualmente glielo mando.

Ma, sopratutto, in questo preciso momento starei partecipando a Chieri ad una Marcia contro tutte le idiozie che ci rovinano l’esistenza: razzismo, fascismo, bullismo, omofobia, islamofobia, guerre autodistruttive, tendenza al Respingimento che caratterizza molti italiani da ormai troppo tempo…… Era l’occasione finalmente per vedere e sentire dal vivo la cara e preziosissima poetessa e scrittrice Rita Clemente. In questo periodo avevo ripreso in mano la mia vecchia chitarra per dare un modesto contributo musicale a conclusione della breve Marcia cittadina, tra la lettura di un brano e l’intervento di tanti che sicuramente hanno qualcosa da dire sulla barbarie in cui stiamo sprofondando.

Se le circostanze lo permetteranno, in seguito si rimedierà, almeno mi auguro…..

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Si Deus cheret…..ultima modifica: 2018-10-20T18:49:55+02:00da piero-murineddu
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