di Piero Murineddu
Se chi legge ha un profilo sulla piattaforma sociale del momento e vuole capire il senso di quanto dico, deve copiare e incollare il collegamento che trova alla fine.
Come reazione a questo video di denuncia, un intelligentissimo commentatore ha scritto “Pagliaccio”.
Pagliaccio perché? Perché ha il coraggio di dire le cose come stanno? Perché è troppo “ingenuo”? Perché da’ fastidio alle nostre coscienze? Perché “prima il lavoro costi quel che costi”?
Ecco, questo è un esempio del meglio e del peggio che può produrre FB:
1. un cittadino che comunica un suo pensiero, per me condivisibile e molto sensato
2. la reazione non argomentata e offensiva di un’altra che lancia la pietra e scappa
In questi casi bisognerebbe ricorrere alla legge, se ancora ci si crede. Non è più tollerabile che uno possa offendere impunemente senza subirne le conseguenze, anche penali.
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