FANTASIA IMPRENDITORIALE a Sennori (SS)

 

 

di Piero Murineddu

Certo, attività commerciale lo è, o meglio, iniziativa per crearsi un lavoro, visto che quest’ultimo in giro non abbonda proprio. Già per questo la cosa è lodevole.

E va be’, vi si vendono le solite bevande da bar, compresi alcolici e stramaledetti superalcolici, i cui consumatori, pur sapendo come riducono il loro povero e paziente organismo (fegato in primis), continuano a fare infischiandosene bellamente delle conseguenze e pensando magari che “a loro non capiterà mai”(!).

Però qualcosa di diverso ‘sta volta c’è, e chi lo frequenta lo sa benissimo e continua ad andarci con molto piacere. Non vi è il solito bancone dove ci si appoggia il gomito sinistro e bevazzare in continuazione, da soli o, quando si è in gruppo….. adesso pago io…no, lascia stare….ma figurati…..tocc’a me…oh, guarda che spett’a te mi….

Che poi si trovi proprio di fronte al camposanto per me aggiunge un valore in più. Che ripoi è separato dall’edicola da quel semplice e carinissimo “murale”, il valore raddoppia. Che tripoi vi sia vicino quell’antica fontana dove un tempo si abbeveravano i cavalli e gli asini, vi si attingeva l’acqua per casa e vi si lavavano i panni (almeno credo), il valore si triplica.

Lo spazio interno è concentrato, eppure il posto per mettervi qualche libro lo si è trovato, non tanto per leggerlo lì, ma giusto per ricordare agli avventori che il leggere, il cercare di superare la vergognosa ignoranza che ci condiziona e ci limita un po’ tutti, è una cosa importantissima che ancora siamo in tempo a fare.

In quel baretto “culturale” vi si svolgono altre attività e penso che chi gestisce è contento, non solo perché a sera la “giornata” risulta fatta.

Un esempio di come spesso la fantasia “paga”, specialmente quando ci si pone davanti l’obiettivo di far cassa.O meglio, non solo quello. Sicuramente un bell’esempio. Non da imitare, ma da cui prendere lo spunto.

 

FANTASIA IMPRENDITORIALE a Sennori (SS)ultima modifica: 2017-11-25T14:58:02+01:00da piero-murineddu
Reposta per primo quest’articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog.
I campi obbligatori sono contrassegnati *