“SORSO – storia e fede di un borgo di Romangia” – 1858 Regolamento di polizia urbana

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di Piero Murineddu

Ma quarda un pò che bel regalo mi ha fatto Gianmario Urgeghe, che oltre essere un tutore dell’ordine costituito, via e via che lo conosco mi stà dimostrando che in una sua precedente vita è stato  uno di quegli imprendibili e devastanti topini di biblioteca. Topino sui generis, però. Infatti, invece di rosicchiare i numerosi libri, specialmente quelli con grosse e gustose copertine, per distrarsi dalla fame che   non trovava soddisfacimento, un bel dì, preso dalla disperazione,   inizia a leggere il contenuto di questi volumi, e chissà perchè, specialmente quelli che trattavano di Storia passata. La cosa lo prende talmente che si dimentica  dei tremendi crampi allo stomaco provocati dalla mancanza del  profumato e stagionato casgiu sardhu tanto amato e ricercato nel suo ambiente di roditori. Come nell’ambiente umano ci sono quelli che si cibano SOLO di pizza, di Eucaristia, di yogurt, di giasthimà e di vàssi li frazzigghi anzeni (per gli italiani: d’imprecare e di parlare male del prossimo), così TopinoGianmarietto impara a vivere solo di cultura. Con grande soddisfazione di mente, e stranamente, anche di corpo. Per chi crede nelle Reincarnazione, per meritarsi il Nirvana Finale, un’unica anima incarnatasi nel tempo in vari essere viventi, deve diventarne degna e raggiungere la perfezione con l’impegno di ciascuno in cui “alloggia” in vita. Probabilmente, l’anima che attualmente ha preso possesso di Gianmario, prima era in un tamericcio, in seguito poniamo il caso in un pipistrello, dopo in un cagnolino che girava per le stradette dell’antico villaggio di Geridu, in ziu Antonicheddhu che dava il bando con la trombetta per le vie di Sossu, nel cavallo  che trainava  la tumbarella di ziu Bainzu, ecc ecc. Ognuno ha ben operato e man mano, col tempo,  questa benedetta animaccia si sta’ purificando sempre più. Ho detto che attualmente opera nel corpo di Gianmario da Sorso, purizzottu (poliziotto) di professione ma specialmente curioso ricercatore e ricostruttore di ciò che siamo stati, che solo per questo meriterebbe la riconoscenza di tutti noi sussinchi, ora che è in vita e quando defunto sarà.
 
Perchè tutta questa storia? Semplicemente per ringraziarlo del gradito dono che mi ha fatto. Come quale? Ma non l’avete vista la copertina che ho messo all’inizio? Il librone di Gian Paolo Ortu pubblicato nel 2004, che per il costo leggermente e comprensibilmente altino per la faticaccia di ricerca che ha dovuto affrontare, aspettavo sempre qualcuno che me lo regalasse. E così è avvenuto nell’A.D. 2014, di novembre.E così, finalmente sto’ venendo a conoscenza della nostra storia sussinca cronologicamente ben ordinata, e per me, che in vecchiaia mi è venuta questa smania di spulciare quà e là nel nostro passato, è proprio una preziosa fonte d’informazioni. Bravo Gian Paolo (e bravo anche Gianmario!). E’ un utilissimo strumento che dovrebbe essere presente in ogni casa, ma non solo per esibirlo ben ordinato e pulito nello scaffale di salotto agli amici e al del magico “Folletto” rivenditore – che se non è folle al punto giusto non riesce a vendere mai una mazza ! – ma per leggerlo, parlarne e rileggerlo ancora.Un grosso volume ricchissimo di nomi, date, fatti e foto, molte delle quali appartenenti all’archivio del sempre prezioso Petronio Pani   e del ricercatore svizzero Gartmann. Quello che è avvenuto dalle Origini fino ad avanti ieri, per lo meno fino alla pubblicazione. Iniziando a leggerlo, ho scoperto che tornando in auge la figura del Barone, in teoria ne potremmo avere uno bell’e pronto ( anche con la barba d’ordinanza) vivente a Cagliari, tal (don) Vincenzo Amat di Sanfilippo.Un volume ricchissimo anche di utilissime tabelle. Ecco queste che seguono, per esempio,  il “Regolamento di polizia urbana nel 1858 a Sossu”, che l’autore ha trovato nella Biblioteca Comunale di Sassari (MS 1-2).Leggetevelo con attenzione e anche gustatevelo tutto. Vedrete quanto sono divertenti alcuni passaggi. In seguito, non mancherò di pubblicarne altri stralci, e se mi andrà, non farò mancare qualche mio commentino.polizia 1 001

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“SORSO – storia e fede di un borgo di Romangia” – 1858 Regolamento di polizia urbanaultima modifica: 2014-12-05T23:30:52+01:00da piero-murineddu
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