ALFABESTIARIO 2015, ovvero, QUAL’E’ IL VALORE CHE LORSIGNORI CONTINUANO A DARE ALL’UOMO QUALUNQUE?

 2015

 

 

 

di Leo Spanu

 

A

come Anno. Impegni solenni per il 2015: avere fiducia nei nostri rappresentanti della politica e delle istituzioni; pagare senza imprecare come uno scaricatore di porto: ABBANOA, ADDIZIONALE COMUNALE, PROVINCIALE, REGIONALE, BOLLO AUTO, ENEL, ICE, IGE, INAIL, INPS, IMU, IRAP, IRPEF, IRPEG, IVA, LOCALTAX, RAI, RC, SERVICETAX, SSN, TARES, TARI, TASER, TASI, TARSU, TELECOM, TIA, TRISE, TUC e le future CICACICA e BIMBUMBAM. Se mi avanza un centesimo lo gioco al lotto.

 

B

come Buonismo. E’ l’applicazione moderna e fasulla del principio ecumenico “amatevi” o del romanesco “ volemose bene”. Come fare una torta di m. e poi ricoprirla di panna, canditi, zucchero a velo e altro. Bellissimo l’aspetto ma dentro continua a puzzare.

 

C

come Coraggio. Farsi eleggere consigliere regionale, andare a fare la pipì in un gabinetto pubblico, pagare 50 centesimi e presentare la ricevuta per il rimborso.

 

D

come Donne. No so se Eva sia veramente nata dalla costola di Adamo e molte altre cose non so delle donne. Di una cosa sono certo: hanno i piedi freddi.

 

E

come Energia. “Medicina” che guarisce tutti i “dolori” delle multinazionali, dei governi e degli uomini di potere. Tutti la cercano, tutti la vogliono, tutti lottano per controllarla. Effetti collaterali (per gli altri): guerre, miseria, carestie etc. etc.

 

F

come Fiore. “Per fare un albero ci vuole un fiore”, cantava una volta Sergio Endrigo e concludeva, “per fare tutto ci vuole un fiore”. Magari! Cosa possiamo costruire oggi coi fiori di plastica, gli ideali di carta, gli amori virtuali e i sogni venduti insieme alla Coca Cola? Una vita fatta di copia-incolla?

 

G

come Gente. Animale mitologico con cento teste e cento opinioni. Parente stretto dell’Idra di Lerna, se le tagli una testa ne crescono altre due.

 

H

come H. Si legge acca e si pronuncia acca. Deriva dal dialetto napoletano: a-cca’ nisciuno è fesso.

 

I

come Idiota. Chiunque non la pensi come noi.

 

L

come Laurea. Storiella inglese. Ad una casalinga si rompe improvvisamente il rubinetto del lavello della cucina. Dalla finestra vede uno spazzino (una volta si chiamava così) che tranquillamente sta spazzando la strada. La signora si affaccia alla porta e chiama l’uomo: Mi scusi non è che, per caso, lei è laureato in ingegneria? Mi spiace signora, sono laureato in filosofia.

 

M

come Mare. Acqua di mare, Il mare, Tutti al mare, Marechiare, Il mare d’inverno, Mare mare, Profumo di mare, Un’estate al mare, Una rotonda sul mare, Ciao ciao mare, Neanche il mare, Il mare nel cassetto, Com’è profondo il mare, Stessa spiaggia stesso mare, Gente di mare, Mare incantato, A me mi piace il mare, Goccia di mare. Mare, in quanti modi ti posso cantare. Fino alla profondità del mare, fino alla lunghezza del mare, fino alla larghezza del mare.

 

M

mare-mma maiala, adesso mollo tutto e mi faccio un bel tuffo nel mare, splash!

 

N

come NO. Una volta un signore di dichiarate tendenze omosessuali mi domandò: come fai a dire che non ti piace se non l’hai mai provato? NO, grazie.

 

O

come Occhio. Se l’occhio del padrone ingrassa il cavallo, l’occhio dell’avvocato ingrassa il cavillo?

 

P

come Porco. Nel senso del maiale. Animale mangiato in tutti i modi possibili ma usato, in tutte le varianti possibili, come arma (verbale) d’offesa. Chissà se i maiali si offendono ad essere accostati agli uomini? Comunque ne “La fattoria degli animali” di George Orwell alcuni maiali sono “più uguali” degli altri. Proprio come gli uomini.

 

Q

come Quore. E’ vero, in italiano si dice cuore, ma molte persone hanno il quore come il qulo.

 

R

come Risposta. “Blowin in the wind” di Bob Dylan.

 

Q

quante strade deve percorrere un uomo/ prima che lo si possa chiamare uomo…

Quante volte un uomo deve guardare verso l’alto/ prima che riesca a vedere il cielo…

La risposta, amico, sta soffiando nel vento.

 

S

come Solitudine. La malattia dell’anima? Scrive la poetessa americana Emily Dickinson: “Sarei forse più sola/ senza la mia solitudine.” A volte è vero: spesso la tua solitudine ti fa più compagnia.

 

T

come Tasse. Ecco un piccolo elenco di tasse e imposte che si pagano magari senza saperlo.

Tassa sull’ombra, sulle paludi, sulla raccolta dei funghi, sul tricolore, sulla memoria, sugli sfratti, sul televisore, sui debiti, sullo studente, sulle tasse ( si, avete capito bene: c’è la tassa sulle tasse), sul morto e sulla benzina ( alcune accise: Vajont 1963, alluvione di Firenze 1966, terremoto Belice 1968, terremoto Friuli 1978, terremoto Irpinia 1980, missione Libano 1983, missione Bosnia 1996 Si pagano pure i rinnovi contrattuali di alcune categorie di lavoratori pubblici e tanto altro ancora). Vi sono inoltre le imposte sui forestieri, sull’uscita di casa e la gabella sugli sposi (ius primae gabellae). Giuro che non ho inventato niente!

 

U

come Unico. Ognuno di noi è un pezzo unico, nel bene e nel male. Allora perché cerchiamo di uniformarci in una piatta e monotona uguaglianza? Di cosa abbiamo paura? Di essere quel che siamo?

 

V

come Violenza. E’ nel DNA dell’uomo come il peccato originale (dicono!). Ma abbiamo intelligenza, amore, volontà per combattere e vincere la Bestia che si nasconde in noi. Non è necessario diventare come san Francesco ma non è neppure il caso di essere come Hitler e seguaci. Fate voi!

 

Z

come Zero. E’ il valore dato all’uomo comune dai padroni del mondo. E pensare che tanti zeri contano molto se ci mettiamo 1 davanti!

 

ALFABESTIARIO 2015, ovvero, QUAL’E’ IL VALORE CHE LORSIGNORI CONTINUANO A DARE ALL’UOMO QUALUNQUE?ultima modifica: 2015-01-19T23:26:25+01:00da piero-murineddu
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