Basta guardarsi attorno e…

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Un quantitativo incommensurabile di esseri umani sono strappati alla loro casa, alle loro cose,ai loro affetti. Non hanno più nulla,se non il vestito che indossano e anche quello non per molto ancora.
Vengono “ammassati” in campi aperti, recintati, guardati a vista da guardie armate.      Ridotti a vivere in baracche di lamiera, d’estate e d’inverno, senza servizi igienici adeguati,in una promiscuità puzzolente.
Vengono “ristorati” con il minimo indispensabile perché il loro corpo non venga meno.
Perché?
Perché “servono” ancora, possono essere utilizzati come manodopera intensiva,a costo “quasi” zero. Caspita se servono!
E se si ammalano, sono buttati via, come scarti, involucri “usati”, da eliminare come rifiuti.
E quando muoiono sono più niente, robaccia da incenerire con un fuoco purificatore.
Chi sono?
Possono essere prigionieri di guerra.  Avversari o dissidenti politici.                                Malati o imperfetti fisici e mentali.
Esseri contrassegnati da “diversità” considerate colpevoli, da emarginare,da rifiutare e infine da eliminare.
Diversità fisiche, razziali, etniche,sessuali, religiose, sociali, intellettuali.
O semplicemente disobbedienti a chi ha il potere di giudicare, di condannare, di sfruttare, di deprivare, di sopprimere.

 

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Sono nati così i campi di concentramento. E poi quelli di sterminio. Sono nati per questo.      Per sfruttare, e poi buttare via, distruggere.
Sono nati in diverse epoche storiche,in luoghi diversi. Per scopi diversi.Con diversi regimi.
Ma con una precisa costante:la volontà di annientare altri esseri umani.
Privarli della loro vita, del loro futuro. Della loro crescita umana.
La differenza è questa:tra l’essere qualcuno e l’essere nulla.
E questo lo decidono altri essere umani che hanno il potere di decidere.
Che hanno i mezzi per imporre le loro decisioni.
Che hanno la possibilità di fare vivere o di fare morire.
Esseri umani che decidono sulla sorte e sul destino di altri milioni di esseri umani.
E questo succede ancora oggi.
E’ spaventosamente vero.
Basta guardarsi attorno.
Basta rendersi conto che, tutto sommato, semplificando al massimo, gli esseri umani si dividono  in due grandi categorie:chi ha una vita e un destino e chi non ce l’ha, perché ne é stato espropriato.
Con il potere delle armi,della violenza politica, dell’intolleranza religiosa,dello sfruttamento economico.
Questo succede ancora oggi, nel “qui” e “ora”.
Basta guardarsi attorno.
Il potere umano in sé non è cattivo, il potere umano può grandi cose per favorire la vita, la crescita umana, la libertà, la guarigione.
Ma lo stesso potere umano può diventare disumano ed espropriare milioni di altri esseri umani della loro vita e del loro destino.
Questo succede oggi, nel “qui” e “ora”.

 

Basta guardarsi attorno!

 

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Grazie Rita

di Piero Murineddu

Come ormai d’abitudine, considerazioni puntuali e ben riflettute quelle di Rita, poetessa capace di tradurre in versi i suoi moti interiori e portavoce, filtrati dalla sua grande sensibilità di donna presente e attenta a quella parte d’ umanità messa solitamente ai margini, dei tanti accadimenti in cui tutti siamo coinvolti.

In questo caso e in quest’ ultimo scorcio del mese in cui si fa “Memoria”, l’ ex insegnante pugliese residente a Chieri manifesta, quasi in sordina ma  fortemente determinata, la necessaria preoccupazione di collegare quanto di disumano accadde allora con quanto continua – spesso nell’ indifferenza o colpevole ignoranza collettiva – in diversi punti del globo e non solo alle porte (chiuse!) di un’ Europa sempre più egoista e scandalosamente divisa e concentrata sui vari ombelichi nazionali.

Nel giorno in cui ricorre l’ anniversario dell’ assassinio di Gandhi, anche un richiamo affinché, per quanto possibile a ciascuno, facciamo nostri  gli insegnamenti di Azione Nonviolenta operata dalla Grande Anima, finalizzata principalmente alla Giustizia e all’ Amore per qualsiasi prossimo, e per l’intera sua vita, sempre ben attento a ….

guardarsi attorno e non rimanere indifferente

Basta guardarsi attorno e…ultima modifica: 2021-01-30T06:05:43+01:00da piero-murineddu
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