Canzone senza paura

di Piero Murineddu

Dell’autrice, Vivir Quintana, oltre che é una 35enne cantautrice messicana, non so altro. Questa grintosa canzone mi é stata mandata questa sera dall’ amica Irene Baule, energica, combattiva e sempre giovine nello spirito, appena una manciata di annetti più avanti di me ( non so come, ma quanto prima conto di “raggiungerla”)…), originaria di un paesino del nord Sardegna, vissuta a Milano dove ha insegnato ed ha imparato ad essere presentissima nel movimento sociale che ha sempre lottato per una convivenza dove la giustizia e l’egualitarismo diventassero realtá, ma che purtroppo, oltre la conquista di importanti diritti civili, ad oggi risultati concreti continuano ad essere poco visibili. Oggi Irene vive ad Alghero e l’attenzione verso le situazioni di bisogno non é mai venuto meno, e dove non può arrivare lei, non esita a coinvilolgere singoli ed istituzioni perché si attivino fattivamente.

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La canzone é stata composta di recente. Sicuramente l’esser stara pubblicata alla vigilia dello scorso 8 marzo ne ha agevolato la diffusione. Una decisa presa di posizione contro ogni tipo di violenza che le donne continuano a subìre, e non solo fisica. Un invito fatto a ciascuna donna perché creda che é nell’ uscire dalla solitudine che si può riuscire a sperare che questi tristissimi e continui fatti che la cronaca ci fa conoscere abbiano termine, ma anche perché le istituzioni, a tutti i livelli esse siano, facciano la loto parte.

Grazie Irene

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Un testo potente, una musica che si riallaccia alla canzone popolare, un’interpretazione appassionata, dolente e rabbiosa, “Canción sin miedo” è diventata l’inno femminista contro i femminicidi, che si verificano quotidianamente in Messico e in tutto il mondo” ( da ” Canzoni contro la guerra“)

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Canzone senza paura

Tremi lo Stato, il cielo, le strade,
tremino i giudici e le corti,
a noi donne oggi tolgono la calma,
hanno seminato paura,
ci sono cresciute ali.

Ogni minuto, ogni settimana
ci rubano amiche, ci uccidono sorelle,
distruggono i loro corpi, li fanno sparire,
non dimentichi i loro nomi, per favore,              signor Presidente.

Per tutte le compagne in marcia a Reforma,
per tutte le ragazze che combattono a Sonora,
per le Comandanti che lottano per il Chiapas
per tutte le madri che cercano a Tijuana
cantiamo senza paura, chiediamo giustizia
gridiamo per ogni desaparecida,
che risuoni forte, ci vogliamo vive!
Cada con forza il femminicida!

Io brucio tutto, spacco tutto,
se un giorno un bastardo ti spegne gli occhi.
Niente mi farà tacere, ormai ne ho abbastanza,
se toccano una rispondiamo tutte!

Sono Claudia, sono Esther e sono Teresa
Sono Ingrid, sono Fabiola e sono Valeria,
sono la bambina che hai preso con la forza,
sono la madre che ora piange le sue figlie morte
e sono quella che te la farà pagare!

Per tutte le compagne in marcia a Reforma,
per tutte le ragazze che combattono a Sonora,
per le Comandanti che lottano per il Chiapas
per tutte le madri che cercano a Tijuana
cantiamo senza paura, chiediamo giustizia
gridiamo per ogni desaparecida,
che risuoni forte, ci vogliamo vive!
Cada con forza il femminicida!

E risuoni fin nelle viscere della terra
Il sororale ruggito dell’amore…
E risuoni fin nelle viscere della terra
Il sororale ruggito dell’amore

 

CANCIÓN DIN MIEDO

 

Que tiemble el Estado, los cielos, las calles
Que tiemblen los jueces y los judiciales
Hoy a las mujeres nos quitan la calma
Nos sembraron miedo
Nos crecieron alas.

A cada minuto, de cada semana
Nos roban amigas, nos matan hermanas
Destrozan sus cuerpos, los desaparecen
No olvide sus nombres, por favor, señor Presidente.

Por todas las compas marchando en Reforma
Por todas las morras peleando en Sonora
Por las Comandantas luchando por Chiapas
Por todas las madres buscando en Tijuana
Cantamos sin miedo, pedimos justicia
Gritamos por cada desaparecida
Que resuene fuerte ¡Nos queremos vivas!
Que caiga con fuerza el feminicida!

Yo todo lo incendio, yo todo lo rompo
Si un día un algún fulano te apaga los ojos
Ya nada me calla, ya todo me sobra
Si tocan a una, respondemos todas!

Soy Claudia, soy Esther y soy Teresa
Soy Ingrid, soy Fabiola y soy Valeria
Soy la niña que subiste por la fuerza
Soy la madre que ahora llora por sus muertas
Y soy esta que te hará pagar las cuentas!

Por todas las compas marchando en Reforma
Por todas las morras peleando en Sonora
Por las comandantas luchando por Chiapas
Por todas las madres buscando en Tijuana
Cantamos sin miedo, pedimos justicia
Gritamos por cada desaparecida
Que resuene fuerte ¡Nos queremos vivas!
Que caiga con fuerza el feminicida!
Que caiga con fuerza el feminicida!

Y retiemble en sus centros la tierra
Al sororo rugir del amor
Y retiemble en sus centros la tierra
Al sororo rugir del amor

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L’ultimo verso, “Y retiemble en sus centros las tierra al sororo rugir del amor”, cita quasi letteralmente l’inno nazionale messicano: “y retiemble en sus centros la tierra al sonoro rugir del cañón”, con la significativa trasformazione del cannone in amore e, soprattutto, con l’introduzione dell’aggettivo “sororo” che allude alla sorellanza.

Canzone senza pauraultima modifica: 2020-11-25T21:29:55+01:00da piero-murineddu
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