Silvio&SignorM

forza-italia-2.0

 

di Piero Murineddu

 

 Necessaria premessa

31 gennaio 2014. In vista delle prossima scadenza  per eleggere la nuova Giunta della Sardegna, il Capo Indiscusso di Forza Italia Bis arriva a Cagliari per garantire con la Sua Presenza la Vittoria Certa del suo amato “figlioccio” Ugo, evidentemente affezionatosi alla Poltrona occupata per cinque anni, sempre per volontà Sua di Lui. E’ risaputo, infatti, che il Suo Pensiero è messo in pratica dal suo Esercito, senza se e senza ma: “E no ponini attribìssi a dischutì” (trad.: “e non  possono permettersi di discutere!”) Per non smentire la Sua di Lui fama di simpatico intrattenitore e trascinatore di masse (chiedo scusa per questa terminologia comunista,meglio “trascinatore di popolo”), il Nostro non fa mancare di far gioire gli astanti bramosi della Parola con l’immancabile barzelletta. La conoscete? No? Ma dai, in questo modo mi costringete ad allungare questa premessa! E poi mi rinfacciate di essere troppo prolisso! E va bè. State a sentire e preparatevi a scompisciarvi dalle irrefrenabili risate.

 “Un signore si presenta al Premier Silvio per chiedergli di poter cambiare il nome, che fin dalla nascita gli crea molto imbarazzo: Giancarlo M…A. La “Grande Comprensione” non esita ad accontentarlo. Dopo qualche giorno,  si ripresenta il signore, per esprimergli la gioia di poter essere chiamato d’ora in poi UGO…(Posso?) MERDA”

A quanto si racconta, confermando in questo modo la durezza di comprendonio sardo, in un primo momento l’Assemblea è rimasta disorientata, aspettando dalla claque incaricata se dovesse applaudire o che cosa. Anche l’Ugo, accettato seppur mal volentieri  il nuovo cognome – nomignolo e dopo un infinito attimo di perplessità per tutti di difficile interpretazione, riesce timidamente ad avvicinarsi al microfono di cui L’Eccelso si era impossessato appena arrivato, (sebbene in ritado di due ore) per ricordare simpaticamente e col sorriso forzato che i tre striminziti caratteri che formano il suo nome, U-G-O,gli permettono di arrivare …..sempre primo (sic) . Naturalmente l’ispirata battuta fa sciogliere la tensione e fa esplodere l’Assemblea ancora sbigottita. Dopo qualche giorno, l’aspirante alla Presidenza bis si affanna a far sapere alla stampa mondiale che lui non si è affatto offeso, e che, a differenza della maggioranza degli altri politici, possiede una’abbondante dose di Ironia&Autoironia, doti fondamentali per “rimanere a galla”. No, nessun riferimento a sostanza di rifiuto organico umano, credetemi.

 Aufffff….Fine premessa

Che dire? Innanzitutto, dal momento che il Presidente della Regione dovrebbe rappresentare tutti i sardi,ripeto, “dovrebbe”,  io mi sento offeso al suo posto e  non rispettato dalla bassa barzelletteria dell’ormai ex cav. (dal momento che è stato buttato fuori dal Senato con ignominia, ha perso anche il diritto alla C maiuscola). Comprensibilmente, però, l’Ugo regionale, in imperituro debito  verso il Padrone, deve necessariamente abbassare la testa, fino a voler far credere …..l’incredibile. E’ certo che buona parte del loro Esercito avrà tirato un sospiro di sollievo, magari pazientando con comprensione per l’età avanzata dell’Ex (maiuscola di proposito). Spero che qualche “discoletto e monellaccio” da quelle parti ci sia ancora e si senta indignato di tale irriguardoso trattamento, seppur …giusto per ridere.

Foto emblematica

Osservate con attenzione le espressioni del viso e l’atteggiamento del corpo.

UGO MERDA 2

 Fatto? Avete quardato con attenzione tutti i particolari? Bene. Proviamo a fare un giochetto. Immaginatevi un possibile scambio di battute  dei due amiconi della foto. Che dite, ci state?

Io ho ipotizzato il seguente.

1. Nel caso lo scatto sia precedente alla barzelletta
 

  Silvio: “Embè Ugo, e come va? Massacrando lo stai questo penoso rimasuglio di Comunismo sardignolo? Gia li ricordi bene gli ordini che ti ho dato: neanche uno ne deve rimanere in piedi. E mi raccomando i campi da golf, le villone e gli alberghi….li conosci i grandi progetti che ho in testa! Stai tranquillo, U’, che se ce la fai, ad Arcore, tu e i tuoi stretti collaboratori, avrete sempre le porte aperte. E gia lo sai che lì non ci si annoia!!”

 Ugo: Stia tranquillo. Lo sa che con me non c’è nessun problema. Nell’obbedire ai Suoi ordini sono il primo”

 

 2. Nel caso che la foto sia rimasta impressa dopo la barzelletta

 Silvio:Embè Ugo, piaciuta t’è? E come mai non ti sei spellato subito le mani per applaudire il mio fine umorismo!”

 Ugo: No no! E’ che a prima acchito non l’ho capita bene e veramente ancora ho qualche dubbio. Ma, mi stava prendendo per il culo o che cosa? Comunque, se l’ha detta Lei! Ma davvero è che mi farebbe partecipare alle allegre festone della Règgia di Arcore? E me lo permetterà di mettere un piccolo loculetto – mi perdoni se oso, Sire – vicino al Suo immenso Mausoleo? Arumancu (= almeno) potrò godere della Sua protettiva vicinanza in sempiterno!”

Silvio: ” Gia si vedarà! Tu intanto continua ad obbedirmi e a riferirmi di qualche eventuale  miserabile infiltrato chi tenta di tradire la Grande Causa. Capitò mi hai !?”

ps  

Avete notato  l’ultima strategia di Silvio&Ugo nel presentarsi come convinti Zonafranchisti e addirittura Indipendentisti?  Si si, avete ragione. Questo è un altro discorso.

E forza Itaaaalia…..lalalalalalala

Silvio&SignorMultima modifica: 2014-02-04T12:58:55+01:00da piero-murineddu
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