di Domenico Giglio
“Usare i manganelli contro li studenti che difendono la scuola e vogliono costruire un’Italia migliore fatta di più istruzione, più ricerca e più diritti è semplicemente una vergogna. Un Paese che taglia sull’istruzione, sulla scuola e sulla ricerca è un Paese che taglia sul suo futuro. A costo di essere ripetitivi ribadiamo che le risorse per investire in istruzione e ricerca ci sono basta tagliare le spese militari – continua il leader ecologista -. Perché il governo non taglia il programma degli F-35 che costeranno al nostro Paese oltre 15 miliardi di euro? Perché la super casta degli armamenti continua ad essere immune dai tagli?. E’ ormai evidente che si portando il sistema dell’istruzione pubblica al collasso per creare una scuola per ricchi ed una per poveri. Tutto ciò è inaccettabile, incivile e immorale e non degno di un paese europeo che deve considerare i giovani come la risorsa più preziosa”.