di Piero Murineddu
Apprendo che la giunta comunale di Sorso ha stanziato 5.000 euro di contributo straordinario per il comitato della Madonna di “Noli me Tollere”, festeggiata in questi giorni. Non so se tale decisione sia legata al recente sfregio arrecato alla scultura mariana situata presso la spiaggia, magari come….riparazione (“spirituale”, intendo). Chiedo scusa per la presunzione, ma penso che Maria di Nazareth preferirebbe che tale somma, seppur piccola, contribuisse alla realizzazione, per esempio, di un parco giochi qui a Sorso, che possa donare momenti di felicità ai tanti bambini e genitori che lo stanno aspettando, un diritto per troppo tempo disatteso. Ma si sa, ingraziarsi la “religiosità popolare” fa comodo al Potere di turno.
Lungi da me il voler offendere la sensibilità di qualcuno, ma veramente è mia convinzione che Colei che ha dato alla vita il Giusto per eccellenza, più che devozionalismi il più delle volte sterili, desidererebbe maggiormente che coloro che si ritengono suoi devoti, dedicassero la loro volontà e i loro sforzi a costruire rapporti fraterni e strutture di giustizia e solidarietà. Il vero e grave “sfregio” e sacrilegio non lo si fa alle statue o alle cose, ma piuttosto quando non si ha attenzione e rispetto per le persone, specialmente quelle che soffrono e patiscono di più. Senza giustificare nessuno, penso anche che il “balordo” che ha sfregiato la scultura, faccia parte di quella categoria di persone in un certo qual senso ferite dalla vita, a cui sicuramente la Mamma celeste non fa mancare il suo sguardo tenero e misericordioso.