Parole che bruciano

Piero Murineddu

La MORTE DI 500 MILA UCRAINI è passato sotto silenzio; la DEPORTAZIONE dei migranti da parte del governo inglese è passato pressoché sotto silenzio; allo STERMINIO a Gaza di un popolo di donne e bambini, CON LA COMPLICITÀ DELL’OCCIDENTE, ci stiamo facendo l’abitudine e ormai tendiamo a girare la testa e il pensiero da tutt’altra parte.

In tutto questo immane flagello, i Media persistono nel presentare “Sant’Occidente”, che in fondo vuole testardamente e a costo di migliaia, migliaia e ancora migliaia di vittime, espandere il suo dominio servendosi di due pedine quali sono l’Ucraina e Israele. Il presunto Bene che combatte il sicuro Male. E nel mentre, l’Italietta della siora ‘scrivetesoloGiorgia’ si astiene nel dare riconoscimento pieno alla Palestina come membro dell’ONU, con motivazioni di un’ipocrisia tale da farci vergognare di dover calpestare lo stesso suolo di questi pseudo governanti politicanti.

Nell’analisi di ELENA BASILE davanti a un pubblico di Bologna di alcuni giorni fa, in mezzo ad altri aspetti, l’originaria e profonda ingiustizia voluta dall’Occidente già dal 1948 nei confronti del popolo che viveva in Palestina.

In quest’altra registrazione in studio dello scorso gennaio, un faccia a faccia con il coordinatore di PACE TERRA DIGNITÀ, in cui l’ex ambasciatrice inizia, dietro stimolo di Santoro, parlando dell’alzata di scudi da parte del sindacato degli ambasciatori allorché in TV la sentono prendere chiara posizione riguardo a quanto succedeva alle porte dell’Europa e in Medio Oriente e il suo graduale oscuramento da parte dei media nazionali…

Parole che brucianoultima modifica: 2024-05-12T16:57:37+02:00da piero-murineddu
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