di Piero Murineddu

Ufffhhhh……. Chiedo scusa, ma ho appena finito di leggere i programmi dei “nostri” avversari e sono stremato, anzi, quasi stramazzato. Mia moglie giù, sentendo il botto, si è precipitata, tutta trafelata:

“Piè, Pièèèèèè…….cosa c’è….. a lo chiamo il 118? Anzi, non so il numero. A te lo ricordi tu?”

Ah, queste mogli, a volte si ha la tentazione di fare bagagli e bagaglini e mettersi in cammino per destinazione ignota.

“Cosa c’è…niente c’è! Tranquilla…tutto a posto……vai a fare quello che stavi facendo e lasciami pensare in santa pace….”

Torniamo a noi. Perchè li ho letti? Ma perchè era doveroso farlo, santiddio! E daboi (poi)  gli interlocutori a cui li ho chiesti, schierati nelle varie liste, sono stati solleciti e premurosi, avendo avuto anche la delicatezza di non chiedermi il voto, probabilmente immaginando la mia poco cortese reazione.

Allora, le cose da dire sarebbero molte, troppe, e siccome sono sfiancato dalla fatica, ci metto un cantone sopra ( a ve li ricordate i cantoni, quei blocchetti bianchi da una tonnellata l’uno per costruire le case?) e non ne parlo affatto. Punto

Piuttosto, caspiteriiina,quello che mi premeva maggiormente è presentare questo caspitarone di programma di questa massa di bestie che sponsorizzo,

Alè Sossu, Sossu Alè – Lista Bestiale Alla Riscossa  

 

Queste due bestiole che mi ritrovo controvoglia a casa si son messe in testa di gareggiare in questa tornata elettorale, e mi hanno fatto due cosi così per sostenerli in questa stravagante avventura. Ma così, giusto per la soddisfazione di esserci, che intanto si sa, certe cose serie sono riservate agli umani, mentre tutti gli altri esseri viventi, siano essi animali o vegetali, devono sempre sottostare e spesso subìre le decisioni dei bipedi presunti pensanti….

Allora, passiamo a questo c…. di programma, che già le ballocce sento che si stanno ulteriormente imbuffando. Non particolareggiato, sia chiaro, altrimenti si superano le infinite quindici pagine ciascuna delle quattro liste concorrenti ad accaparrarsi il posto di comando. Che poi non capisco il perchè di tutto questo sbraitare e sgomitare per far vivere nel miglior modo possibile se stessi e i propri concittadini ( o solo se stessi?). Ah, giusto siamo diventati tutti generosi missionari, pronti a dare la vita per gli altri. Altri ma non tutti! C’è bisogno di specificare? Lassemmu pirdhì ch’è megliu……

Iniziamo che si fa’ tardi…

Motivo dei sindacani in tandem

Ma c’è bisogno di dirlo? Quattro occhi vedono meglio di due, quattro orecchie sentono meglio ecc ecc…e d’entrami i sessi. Perchè? Ma per esserci una guida più equilibrata, tutto qui. Certo, che poi alla fine è sempri eddha che prevale. Il maschio fa bau bau e la femmina gli fa uno sguardo o le moine e lo mette  ko lo mette……

Va bè. I candidati sindacani (termine coniato dalla mia vulcanica amica Rita Clemente)  della Lista Bestiale sono questi due cani rognosi, Ciuffo e Stellina.

e il simbolo della Lista è questo

Se si osserva con attenzione il nostro simbolo, ci si accorge che in alto vi sono anche i simboletti delle altre quattro liste, loro reali, non miseramente virtuali come noi. Perchè? Beh, non a caso abbiamo aspettato tanto per presentare la nostra miserabile lista. Dopo aver studiato bene la programmazione dei nostri concorrenti, abbiamo scopiazzato il meglio delle loro intenzioni. Intenzioni. Se poi non prendono consistenza, chi se ne frega. Intanto gli elettori dimenticano facilmente.

I neofiti del voto non lo sanno (elettori ed eleggibili), ma ben dieci anni fa, la Campagna elettorale della Peppone Lista aveva battuto molto su un copia/incolla della Lista avversaria, tal Città Giusta, guidata dalla mia amica Maria Antonietta. Ingenuamente, invece di adattarla alla situazione reale di Sorso, lo sprovveduto incaricato di stilare il Programma, annebbiato dalle tante birrette che aveva ingurgitato ( lo dico sempre che l’alcol bene non fa!), riportando le cose buone del programma di una lista pisana, aveva dimenticato che Sossu non è una città universitaria. Da lì ..apriti cielo! Gli avversari, in modo avvoltoiesco, si erano buttati a capo fitto sulla preda da sbranare.

Sempre i giovani non sanno che al tempo, insieme ad un gruppetto di amici, avevamo organizzato un confronto pubblico in piazza tra i due contendenti, che dovevano rispondere a delle domande che ci eravamo premurati di raccogliere in giro. Orbene, quando qualcuno che già allora spadroneggiava a piene mani aveva saputo che c’ero anch’io nel coordinamento del confronto, non fidandosi perchè giustamente è un cervello molto bochissànonloso, aveva impuntato i piedi: “questo confronto non s’ha da fare se non ci sono le NOSTRE condizioni!” E quali erano queste condizioni? Dovevano esserci i garanti di entrambi le liste per controllare la non partigianeria delle domande. “Partigianeria” a loro sfavore, naturalmente.

Per convincerli che tutto si sarebbe svolto regolarmente, mi ero dovuto recare nella loro sede d’architettura nobiliare, lì vicino a Puscheddhu lu bar. Quando entrai col mio compagno – “compagno” nel senso di collaboratore, non in senso politico. Ho saputo che anche lui è caduto nella rete tesa da quell’Odiatore Nazionale, barbuto e vomitevole –  vi era l’attuale candidato sindaco figlio del mio amico Chirigu, Peppone e, seduto era e seduto è rimasto con l’espressione particolarmente corrucciata, lui, l’effettivo capo. Tutti, educatamente, mi avevano salutato. L’unico a non farlo è stato l’onorevole (!), risentito per cose che solamente io e lui sappiamo. Praticamente dall’oggettivo torto ha fatto un salterellino ed è passato di prepotenza alla ragione. Ma questo è un altro discorso che un giorno porterò liberamente, ora che sto invecchiando, alla pubblica conoscenza.

Tra le altre cose, a poche ore dall’inizio del confronto, il loro emissario (pace all’anima sua) si era presentato, pretendendo che fosse posta la domanda fatidica del copia/incolla, pena la loro non partecipazione, Capito? Volevano godere nel vedere la loro claque della serata esplodere diabolicamente in giubilo, Essendo io una persona di parola, sul finale la domanda miserabile l’avevo posta. Vedeste la reazione della claque e il gongolamento della loro Lista!

Qualora qualcuno fosse interessato, propongo una parte di quella serata.

 

Allora, tornando alla nostra “bestiale” lista. a scanso di equivoci anche noi abbiamo preso in considerazione qualche proposito degli avversari di questa competizione. Embè? Che male c’è? Che poi, in un modo o nell’altro, se andiamo in fondo in fondo, si scopiazza un po’ tutti, e la cosa non dovrebbe scandalizzare. Tutti siamo capaci a fare buoni propositi. E’ nella loro realizzazione che si vede la differenza tra il ciarlatano oppure…

Per chi è intenzionato, nel seguente link ripercorro la vicenda di allora, e se si cerca, in questo misero blog si racconta anche la Campagna elettorale di cinque anni fa. Anche quella…….

Amministrative 2014 – “SORSO DOMANDA E SI CONFRONTA” 2009 – quarta ed ultima parte: SEDUTOERAESEDUTOERIMASTO

 

Inizialmente si pensava di fare una lista con soli cani. Si, abbiamo considerato di fare una sorta di triumvirato di antica memoria imperiale romana, ma chissa iatta puzzinosa che c’è in casa, chiamata Pallina, al solito è un’antisociale e non c’è voluta stare. Fatto sta che diffusasi la notizia nel vasto mondo animale,  ha provocato assai interesse. Abbiamo seduta stante deciso di indire un regolarissimo Bando e i curricula ci sono arrivati a fiottu che cosa mara (numerosissimi), per cui, seppur dolorosamente, una selezione si è dovuta fare, non mancando di assicurare gli esclusi che in ogni caso sarebbero stati coinvolti in una sana e trasparente politica futura, bestiale, umana e vegetale.

Più sotto vengono presentati i candidati  prescelti da noi e, a Iddio piacendo, dagli elettori al momento di entrare nella rovente cabina.

PUNTI PROGRAMMATICI

 

Punto 1 – Diritti uguali per tutti

 

Dove per tutti s’intende principalmente gli animali nel senso di bestie. Dopo secoli e millenni di sottomissione, anche a loro verranno riconosciuti i diritti che si meritano. Se dimostrano di non meritarseli, torneranno alla loro solita e tradizionale sottomissione.

Un esempio di diritto? Entrare in chiesa, e non continuare ad essere scacciati in malo modo, specialmente se cani randagi o topi di fogna. Sono o non sono creature di Dio? E Dio ne fa distinzioni tra le sue amate creature? E no che non le fa. A farle siamo noialtri umani si fa per dire: i negracci che affoghino pure ma lontano dalla nostra vista, gli zingaracci puzzoni che girino alla larga il più distante possibile, l’omino con la gabbietta della buona fortuna vada vada vada che non si sa mai che malattie può portare, i musulmani sono tutti indistintamente terroristi e i buddisti sempre li a dire giaculatorie che non li capisce neanche Budda stesso……Eppoi, diciamolo: Domine Iddio ultimamente è risentito coi praticanti, ben parlanti ma mal razzolanti.

Punto 2 – Democrazia e Partecipazione

Nella nostra visione devono finire i partiti o liste padronali, dove, non seguendo un ordine alfabetico, sfacciatamente e senza il minimo pudore, come capo lista si mette un nome per attirare i voti, e a seguire tutti gli altri, in rigoroso ordine alfabetico. Che vergogna! Ma non è lampante che in questo modo si prendono gli elettori per …..quello che sono? Tutti la stessa dignità e  importanza, bestie, umani e vegetali.

Chi ha già un incarico pubblico che ci sta a fare in questa tornata elettorale? Si dedichi ad un solo incarico, tra l’altro profumatamente retribuito. Cerchi di farlo al meglio. Che è questa storia del doppio, triplo e quadruplo incarico? Ma possibile che si voglia avere ovunque e comunque le mani in pasta? Si lasci impastare gli altri. Non hanno esperienza? Se la fanno, faticando e studiando sodo. Nessuno è nato imparato. Sia ben chiaro, la mania di stra com andare di beni tisana memoria non si trova solo da una parte. E difatti, se si sposta lo sguardo leggermente a sinistra e si ha un minimo di memoria, quella cosa preziosissima che svista perdendo ovunque, rivedrà qualcuno che a questa tentazione in passato non ha saputo resistere. Spero proprio che il tempo lo abbia aiutato a maturare. Anche perché – ma questo non lo si dica in giro – sto maturando (di nascosto da Ciuffo e Stellina, si capisce….) l’intenzione di votare due degne persone che di trovano proprio in quei paraggi.

Che poi, diciamo la verità, persone degne in queste liste ne vedo diverse, specialmente tra i neofiti. Il fatto è che sono distribuiti ovunque, l’un contro l’altro armati. Nello stesso momento vedo vecchi alleati or separati chissà perché, mentre altri ancora si son completamente volatilizzati. Che sarà successo mai? Disgustati? Risentiti? Scoraggiati? Castigati e di proposito allontanati da possibili ducetti che non mancano mai?

Dicevo, decisioni per il Bene Pubblico prese democraticamente, senza diritto di veto per nessuno. E in modo che anche gli elettori partecipino, con regolari consultazioni, incoraggiando i più timidi ad esprimersi, perchè il più delle volte son proprio loro ad avere idee e soluzioni per affrontare i problemi nel miglior modo. Cos’è questo prevalere di chi ha una facile parlantina, di chi sa articolare bene i termini, che sa fare le movenze giuste dopo essersi allenato a casa o in qualche corso accelerato? Si, parli parli parli, ma di essenziale cosa caspita hai detto?

Ascoltare più che parlare, Ascoltare e ancora ascoltare, e poi parli tu, senza pretesa di far prevalere il tuo pensare. Ma il tuo pensiero e più importante del mio? Aooooooohhh……datti una calmata, rilassati, ricordati che mangio io come mangi tu, che cago io come caghi tu, che scopo io come scopi tu, che vomito io come vomiti tu, che sogno io come NON sogni tu!

Punto 3 – Non pretendere di far “politica” a vita

Nel nostro pensare non c’è la pretesa di occupare poltrone vita natural durante. Un mandato è più che sufficiente, poi via, a sudare come fanno tutti. Se si ha un lavoro, si ritorna a svolgerlo, se non lo si ha, ci si sbatte per cercarlo come fanno tutti. Ci sono vari modi per fare politica, e non solamente col grado di caporal maggiore e col culo poggiato comodamente dove sappiamo. Nelle elezioni comunali poi, ci si offende se non vieni votato da tutti i parenti che hai ben contato. L’avete sentita quella della moglie che, risentita perchè il marito non è stato eletto, ha cancellato tutti i contatti “traditori” su facebook e whatsapp. A questo punto siamo! Ma come, invece di essere contenta perchè ti rimane il maritino a tempo pieno tutto per te che lava, stira, spolvera, toglie i panni dalla lavatrice…….tu ti offendi? E va bene, non sarà riverito e pregato dl popolino come avviene solitamente, ma almeno avrà il tempo e la voglia d’amoreggiare. Ma che c…. vuoi di più? Quindi un mandato e via, a tribburà! Noi non parliamo di “esperienza” nel campo. Noi parliamo di duro lavoro per capire la macchina amministrativa, prima di presentarsi  come candidato. Quelli che l’esperienza ce l’hanno già, ed esperienza non vuol dire furbizia, si mettono da parte e aiutano i nuovi a farsi le ossa, faticosamente e generosamente.

Punto 4 – Accoglienza

E non solo per chi ti assicura un tornaconto qualsiasi. Per tutti, pobari e meno i ricchi, cani e gatti randagi, clandestino da amorevolmente sclandestinare…… Turisti e non turisti. Siamo convinti, ma realmente, che ci sono cose ben più importanti dei soldi, spesso malguadagnati ma ben incravattati. Lo sappiamo è una cosa che si dice ma non è che ci si creda tanto. Ebbene, noi animali senza malizia e senza conoscere cos’è questa invidia che hanno gli umani, ci crediamo fermamente: i soldi non sono tutto e non devono essere messi al primo posto. Se così si fa’, peggio per chi lo fa’ e anche per tutti gli altri che non lo fanno.

Buona accoglienza  dappertutto, luoghi pubblici e privati. Non più impiegati scontrosi ed eternamente incazzati col mondo intero. Se sei incazzato, ti rinchiudi in solitaria e ti sbatti il testone al muro, possibilmente in cemento armato. Quando ti riprendi, ti aggiusti il farfallino, la gonnellina, sorridi senza ipocrisia e ti presenti in ufficio, nel bancone, nella cassa….. per servire al meglio chi ti paga lo stipendio.

Capiamo benissimo che fare certi lavori l’incazzatura viene naturalmente. Proprio per questo abbiamo pensato che ogni due ore di lavoro, qualsiasi lavoro, dieci minuti di pausa per rilassarsi. Le file d’attesa non ci saranno, perchè anche gli utenti o consumatori saranno coinvolti. Proporremo per esempio la biodanza, una cosetta che è una meraviglia: un cafettino o un’aranciatina, una musica di sottofondo, ci si guarda reciprocamente negli occhi, anche quelli sconosciuti, oppure si può stare cun l’occi sarraddi, e s’inizia a muoversi lentamente, liberamente, spaziando con la mente ma senza toccare maliziosamente il culone altrui, culo femmina o culo maschio che sia. Ah, a ci pensate? Anche nei Consigli Comunali. Il segretario suona la campanella, la sindaca mette il vinile sul piatto e l’usciere da’ le indicazioni come muoversi, consiglieri e liste mischiati. Ah, a ci pensate? Altro che affarrarsi inutilmente e a discapito dei cittadini elettori! Gli animi si rasserenano e ci si accorda anche meglio sulle decisioni, che poi, come ho detto, prima della firma finale, verranno sottoposte al pubblico giudizio.

In questo punto dell’accoglienza inseriamo anche la creazione di luoghi di ritrovo analcolici. Lo sappiamo, gli umani fanno vino (e superalcolici) cattivo. In più si ammalano e noi bestiole stiamo male, tremendamente male, quando vediamo soffrire chi ci nutre e ci alleva con tutte le premure e coi vomitevoli croccantini. A proposito, ma perchè non mangiate voi questa schifezza che chissà come la producono e a noi non date le bisteccone buone buone?

Che dite, sono sufficienti come punti programmatici? Si, dai! Il resto verrà da sè…

 

Passiamo adesso alla presentazione dei candidati della Alè Sossu, Sossu Alè  – LISTA BESTIALE ALLA RISCOSSA. Nessun ordine alfabetico, ma così come viene. 

1 – A questa prima, se eletta, verrà probabilmente affidato l‘Assessorato alla Lentezza

Riteniamo che recuperare questa visione della vita, la lentezza, vada ad arricchimento per tutti, per cui ci sarà meno stress e probabilmente diminuirà notevolmente il consumo di psicofarmaci, con conseguente risparmio di liquidi e aumento di solidi (da intendere come feci, in quanto si cagherà di più), d’affarratori e malumori familiari. Puntiamo alla  totale sparizione di queste vere e proprie droghe dalle farmacie, con gravissime perdite di guadagno per le case produttrici. Naturalmente a noi di questo non frega niente di niente.  Sivhaipressavviaddi si occuperà quindi della circolazione stradale,  sia esso pedonale, automobilistico e con qualunque mezzo non a motore, compresi carrettini trainati da sfaccendati e risciò versione sussinca.

Se la cosa interessa, vota e fai votare Sivhaipressavviaddi ( se hai fretta, vai avanti……) altrimenti fai ciò che ti pare.

Míllu…

2 – A quest’altra l’Assessorato al Disagio Sociale

Sia ben inteso: noi  per disagio sociale non intendiamo solo quelli comunemente riconosciuti come tali, bensì tutte le persone, animali e piante che fanno immani fatiche per adattarsi a questi tempi di merda sciolta, principalmente quelli più sensibili e quindi più in gamba di altri. Bambini e vecchi rientrano in queste categorie. Saranno organizzati molti momenti di incontro tra loro, per conoscersi ed arricchirsi a vicenda. Ceggarapassioni sarà presentissima e quotidianamente vicino alle esigenze umane, bestiali e vegetali. E’ vero, un occhio vede meno di due, ma con la sua grande capacità di ascoltare, della mancanza di un occhio se ne strafotterà. Sarà abolito ogni pietismo per qualsiasi handicap, e chi cercherà di marciarci a loro spese strumentalizzandoli, sarà preso a calci in culo da piedi umani e piedi bestiali. 

Se la cosa interessa, vota e fai votare Ceggarapassioni (cieca umbè umbè), altrimenti fai ciò che ti pare.

Mílla…

3 – A questa l’Assessorato al Godimento e al Benessere

Esi badi bene, nonostante l’apparenza e la deduzione facilona, questo ambito con comprende esclusivamente l’aspetto sessuale e trombadore, anche se l’assessora incaricata lavorerà molto per far capire che l’atto sessuale è fondamentale, a patto che non sia finalizzato solo per il proprio piacere, ma per la felicità della coppia. Diversamente non vale ed è meglio che i maschietti, umani o bestie che siano, si facciano una rilassante pugnettina, le feminucce quello che credono. Gli intelligenti capiscono facilmente che il Benessere è da intendere in senso lato e comprende tanti, ma tanti aspetti dell’esistenza personale e collettiva.

Se la cosa interessa, vota e fai votare  Troiavecciamafelice (ehm…. le piace essere scopata ed è felice insomma), altrimenti fai ciò che ti pare.

Mílla….

4 – A questo l’Assessorato alla Cultura e al Buon Umore

C’è bisogno di specificare? Si? E allora facciamolo. Ma, da appena alzati la mattina, ce ne accorgiamo che la gente, e quindi noi compresi, siamo incazzati e depressi, senza a volte capirne la causa? Capiamo, sempre se ne siamo capaci, che l’umore a terra condiziona la nostra e la vita degli altri? Riusciamo a collegare l’umore alla Cultura, che non vuol dire semplicemente avere un titolino o titolone di studio qualsiasi?

Naturalmente la delega all’istruzione sarà sua e, ne sono certo, farà una vera rivoluzione: ragazzi non più aggressivi pronti a picchiare gli insegnanti. Tutti, personale non insegnante, docenti e discenti saranno ben felici di alzarsi dal letto la mattina per raggiungere la scuola. Il cellularone sarà naturalmente lasciato a casa e non sarà più al centro dell’attenzione ogni minuto che Iddiosantissimo dona ogni giorno.

Se si riesce di fare certi collegamenti, vota e fai votare  Cosavisaràdaridì (cosa ci sarà da ridere), altrimenti fai ciò che ti pare.

Míllu….

5 – A questa l’Assessorato alla Non Rassegnazione

Anche qui, l’apparenza inganna gli sprovveduti. Achinotammazzi ha un’esperienza della vita grande così. Ne ha passate di tutti i colori. Ha perso il suo tredicesimo compagno di vita, trentadue dei suoi figli son stati messi sotto dalle auto e uno anche da un cingolato. Specialmente quest’ultima perdita l’ha provata tantissimo. Di tutto è riuscita a farne tesoro. L’espressione è quella che è, ma possiede una sconfinata capacità d’incoraggiare il prossimo, sia esso animale, umano o vegetale.

Se non si è troppo diffidenti, vota e fai votare Achinotammazzi (perchè non ti uccidi) , altrimenti fai ciò che ti pare.

Míllu…

6 – A questo l’Assessorato alla Sicurezza e Prevenzione Incendi

L’avete riconosciuto? Ebbene si. Anche lui, dopo la terrificante esperienza subìta da qualche malato di mente, ha deciso di proporsi partecipando alla selezione. Per la fama raggiunta in tutt’Italia e oltre, non potevamo escluderla. Conoscendo gli umani e la loro commozione davanti agli animali e quasi indifferenza verso i loro simili, siamo certi che avrà umbè di voti.

Vota e fai votare Ponivoggu ( come direeee…il fuoco c’entra, ma nel senso di mettere zizzania) e ti metti a posto anche con la coscienza.

Míllu…

 7 – A questo l’Assessorato alla Simpatia&Accoglienza

Lo sappiamo, lo sappiamo….faccia vea v’ha, e pure antipatica. Stiamo facendo insistente opera di persuasione per indurlo a cambiare espressione. Siamo fiduciosi che  riusciremo nella non facile impresa. A prescindere da questo, sappiamo che in parte i sorsesi son bastian contrari, pr cui i suoi voti li avrà. Naturalmente accoglienza per tutti, e non solo con chi fa’ comodo, come si diceva prima. Su questo lavoreremo tutti compatti.

Se credi, vota e fai votare Faccinieddhu (faccia nera, imbronciata, sempre incazzato), oppure gia lo sai tu cosa fare.

Míllu…

8 – A questa l’Assessorato della Terza, Quarta e Quinta età. Eventualmente anche della Sesta

In effetti, se continuiamo così, arriveremo  a stare su questa terra anche fino a cento51 anni. Vecci decrepiti, ma la scienza ci terrà in vita, anche contro la nostra volontà.

Per Maccocona (scemottona)  vedi tu cosa fare

Mílla…

9 – A questi un Assessorato di gruppo, quello alla Vita Interiore

Embè? E cosa c’è? Anche loro appartengono al regno animale. Qualche dubbio? Del perchè di questo assessorato è presto detto. Siamo o non siamo solitamente attratti dalle apparenze, facendoci infinocchiare dai sepolcri imbiancati di biblica memoria. Tutte, ma anche tutti a prenotare continuamente dalla parrucchiera e dalla imbelletrice; tutti, masci e femmini, a riempirsi il corpo di tatuaggi che quando inizieranno a diventare anzianetti si prenderanno a pugni nei testicoli o si strapperanno le mammelle cascanti dal camirhafattuvà….

E la vita interiore, la cura della conoscenza, l’apprendimento dei tanti popoli che vivono sulla terra e forse anche in altri pianeti? E chi se ne fotte! Ecco, appunto. Di conseguenza siamo quello che vediamo e basta. Oltre quello che raggiunge la vista e l’odorato non sappiamo più andare. Credeteci: è un assessorato rivoluzionario, per cui vota  l’equipe del verme solitario e non te ne pentirai

Mílli…

10 . A questo l’Assessorato all’Estasi

Più o meno le competenze di Troiavecciamafelice. Ricordi, o ti sei già scordato?

Millu…

11 – Questo collaborerà con la lumaca, Assessorato alla Lentezza

Non c’è bisogno di spiegare di nuovo, dai…….

Míllu…

12 – Questo collaborerà col coniglio, Assessorato dell’Estasi, sperando che si mettano d’accordo e non s’affarriani che cani (non si azzuffino come i cani per l’osso)

Anche lui, competenze simili a Troiavecciamafelice

Míllu…

 

13 – Questa l’Assessorato ai Dispersi

Per questo chiedi a Francisca, l’amante delle lunghe camminate

Mílla…

14 – Questa l’Assessorato dei Bugiardi da Rieducare

A nostro avviso un ambito molto vasto e impegnativo, specialmente tra i politicanti di carriera, ma anche tra i cacciatori, pescatori e ori vari

Per chiarimenti, contattare Giancarlo, il Guerriero Pacifico emigrato a Sassari perchè di Sossu ne aveva i coglioni in terra….

Magnaenega (questa è facile, mangia e poi nega). Una garanzia di nuovo mondo sincero e trasparente

Mílla…

15 – Questo (o questa?) l’Assessorato ai Lavori Pubblici e Fognature

Ih ih ih ih…….le voglio vedere le beghinelle saltare sopra l’armadio quando si presenteranno nel suo ufficio comunale per lamentarsi del parroco di Santa Monica, che avrà sede nei sotterranei sotto la Biblioteca Comunale……

Quindi con la matita Topo Puzzinosusi ( puzzolente sii, in senso mooooolto dispregiativo). Basta solo il cognome

Míllu….

16 – Infine, l’Assessorato della Salvaguardia dall’Alto, per controllare che tutto proceda al meglio (naturalmente affidato ad una femmina)

Questo assessorato lavorerà in stretto contatto con l’altissimoiddiochesiaonnipotenteononlosia . Sappiamo benissimo che per governare i pazzoidi sorsinchi non basta avere due palle così, e Gesùgristhu meu non basta, per cui è necessario rivolgersi direttamente a Suo Padre e se invece è Madre è ancora meglio

Se la cosa t’attrae, vota e fai votarevotate Euvoruevoino (io volo e voi no). Diversamente, già lo sai..

Mílla…

 

Finito. Adesso  rimangono le ultime ore per capire cosa fare quando ci si trova dentro quella roventissima cabina uno due o tre. Fatelo in coscienza e fregatevene dei parenti, familiari, mariti, mogli, figli e figlie candidate. Usate il cervello e non la parentela….

Finali puntualizzazioni

La parità di genere è rispettata e tranquilli, tutti i minimi particolari saranno controllati e curati al meglio, in quanto gente….ehmmmmm….animali seri siamo!

Non chiedete agevolazioni di nessun tipo, tanto meno di sistemare prole.  Persone….ehm….animali seri siamo!

Non pensate di darci il voto e poi dormire beatamente. Sarete coinvolti continuamente, che vi piaccia o no. Noi persone….ehm….animali seri siamo!

All’entrata dei seggi non ci vedrete appostati per elemosinarvi il voto;

non vi romperemo i coglioni vennari a Piazza Tola;

non riempiremo le strade di santini, non organizzeremo ruffiane cene;

non manderemo inviti espliciti o impliciti su facebook o su Whatsapp;

siamo aperti ad eventuali suggerimenti per migliorare il Programma;

non chiuderemo al traffico le strade per comiziare e rompere i suddetti a chi non vuole sentire ma è costretto a farlo per i wattoni che fanno arrivare le cazzate fino a Sennaru, che tranquilli vogliono starsene….. Perchè? Semplice: 

persone….ehm….animali seri siamo!

 

Ora andate pure in piazza o su facebook a sentire o leggere cosa dicono quegli altri. Se proprio non avete voglia, ve lo riassumiamo:

bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla…..

e ancora   bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla…..

Vota e fai votare

“Alè Sossu, Sossu Alè”, Ciuffo e Stellina candidati Sindacani

 

Antefatto primo

L’ apparenza? Eccome se conta!

Ma insomma, Ciuffo, fai il diavolo
a quattro e mezzo perché all’ultimo momento ti salta in testa di volerti candidare a sindaco in tandem con Stellina, e poi ti annuzi perché, mancarri chi ti n’escini l’occi a balla, alle mie forbici sottoporre ti devi ?

Credimi, volevo portarti da quelpostocomesichiama per farti la toilettatura, ma che posso farci se l’hanno chiuso?

E che ci posso fare io se Stellina ha un bellissimo manto sempre uguale e invece tu ti ritrovi questo pelo che si allunga in continuazione e che sembri un cane randagio da far schifo?

E ieri che mi combini, poi? Trovi lì alla Marina un mezzo metro bello sparso di sterco equino e tu ti rotoli in mezzo felice come i papi di una volta?

Ma insomma, ti vuoi o non ti vuoi presentare a queste elezioni? Si? E allora a certe regole devi sottostare! Anche l’occhio vuole la sua parte.

Ma hai visto le migliaia di santini ammucchiati sul bancone ogni volta che entriamo in una buttrea, in un bar e in ogni luogo dove la gente va a spendere i pochi soldi che ha?

Ma ci hai messo afficco come i candidati sono belli composti e sorridenti? Si, ce n’è qualcuno che proprio non gli è riuscito di fingere un minimissimo sorriso, ma solitamente è così che si fa.

L’apparenza è importante, diosanto. Non puoi presentarti cu la faccia nieddha e imbronciato a chi chiedi di essere votato. Si, in altri momenti puoi essere quello che vuoi e quello che sei, ma non quando ti presenti per essere eletto a fa lu sindaggu.

Ti piaccia o no, la gente queste cose. le guarda eccome….Magari non considera molto altre cose più importanti, ma te l’ho detto e te lo ripeto: l’occhio la sua parte la pretende.

Ma hai visto il taglio dei capelli perfetto, la cravatta sgargiante e la camicia senza una minima piega stampati in questi santini o diavolini? Le donne poi! Giorni e giorni in fila dalla parrucchiera e a provare vestiti su vestiti da far sbuffare la più paziente delle commesse…..

E poi, Ciuffo, non pretendo che vesti in doppio petto, e ancor meno che sorridi. Figuriamoci! Ma almeno che sii pulito e non abbi residui di sterco equino in mezzo a tutta quella peluria arruffata.

Per cui, rassegnati e stai fermo, altrimenti il taglio mi esce anche male mi esce…….

Antefatto secondo

Bah bah, qualcuno mi sta rubando l’ idea

 

Cos’è, cos’è….? Mi è arrivato all’orecchio sinistro ( quello di “destra” si è impoltronito troppo ultimamente) che tal Giuseppe lu curridori infascettato avrebbe messo su una lista per far eleggere il suo vecciu cadruddhu cane alla carica di sindaco a Sossu. Ma avveru sei o abbufunenni?! Ma visto l’hai in che condizioni è, pobaracciu di eddhu?

E daboi, come fai a sperare che possa competere coi miei sindaci in tandem, giovani, belli e pure studiati?

Ma lassa pirdhì lassa e pensa a tinillu beddh’assussigaddu e sopratutto dall’a magnà che non si regge manco in piedi, poveraccio…

Abbaìdda i miei campioni invece. Stamattina mi hanno trascinato nei vicini giardini di casa achì hani sapuddu chi vi sò l’jogghi. Eh, pizzinni sò!

A proposito, fatta vi r’hani a punilli in funzioni. Già erani una dì! Per un motivo o per l’altro, non i giochi, ma il parco doveva essere completato da molto prima. E per i giochi, addirittura un comitato ad hoc s’era criaddu. Silenzio assoluto! E rispondete, per la miseria! Degnatevi di dare una spiegazione, uno straccio di giustificazione. E se non l’avete, inventatevela, ‘che intanto il popolino si può raggirare a proprio piacimento.

Comunque ora ci sono, e così bellini bellini che è un vero piacere.

Ho capito anche dove va il mio candidato Ciuffo ogni volta che prende il volo a saetta. Lì, lì… proprio lì. A fare? Ma solitamente a cercare qualche cagnetta per zomparle sopra, ma in questo periodo credo per cercarsi voti. No, non fa’ come quelli delle altre liste, tutti belli toghi in gruppo o anche da soli, a distribuire santini a destra e a manca (mmmmmm…più a “destra”, diciamo….), oppure smanettando sullo smartphone per recuperare “amicizie” lontane, in modo esplicito oppure furbescamente, pensando che i destinatari siano tutti una massa di fessacchiotti.

Tutt’e tre abbiamo visto che vi è anche uno spazio riservato alla loro specie, dei cani intendo. Oltremodo frascoso, ma d’altronde in primavera siamo, e quelli rimasti della storica Romangia Servizi fanno quel che possono.

A proposito, a proposito. A vi ricordate quando erano saliti sulla boccia di la Zimbonia e lu predi nieddhu, dopo aver mostrato apparente solidarietà, aveva fatto cambiare il lucchetto di accesso, con la scusa che i rivoltosi pisciavano… ops…orinavano…ri-ops…facevano un po’ d’acqua sopra il sacro edificio? Sacrilegio! Oh, imperdonabile sacrilegio! Farsi scoppiare la vescica dovevano, oppure sporgere il pistolettino su piazza di santu Pantareu e via…. dare libero sfogo alle cataratte urinose.

Avete visto il cartello che vi è all’entrata del parco? Eja, sempre quello di via Europa. Meglio, l’avete letto? Chi l’ha pensato minimo sarà stato strafatto. Leggetelo, leggetelo con attenzione: i fiori e i profumi ecc, i frutti si possono cogliere a condizione che, non distruggete i muri perché…..Insomma, lettolo, non sapevo se ridere o strapparmi i peli del pube.

Al rientro, i due candidati a sindaci mi bloccano:

” o babbo Piè…. bau bau…ma perché questo marciapiede è sempre pieno di sporcizia varia….bau bau….comprese quelle cose usate di plastica che voi umani…bau bau….vi mettete nel coso quandooooo…bau bau bau…E poi, spesso è ricoperto dalle fronde delle piante…bau bau….impedendo il passaggio a chi deve marciapiedare…bau bau….”

“Ehmmmmm….quindi…. chi vuria dì… lu fattu è….saristhia a di……Ma insomma, volete farvi i cazzacci vostri? Lo sapete o no che a Sossu ci sono figli e figliastri, e se poi i figli hanno anche le saccocce piene di fichi secchi….
Su, su….a casa, che devo ancora preparare il VOSTRO programma elettorale…

Ciuffoooooo…no tirà, chi ti ni tiriani lu coddhu ti ni tiriani….”

“Ecco, lo vedete? Adesso babbino vostro si è arrabbiato si è….”

“Ciuffo, trubb’a casa chi a te ti li tronco be’ l’ossareddhi….”

Antefatto terzo

Capatina a “Piazzatola” e a ru campusantu

 

Vennari è giorno di “Piazza Tola” a Sossu, occasione ideale per veder sfilare, giustamente e prudentemente a debita distanza gli uni dagli altri, i vari gruppetti di candidati, necessariamente toghi e sorridenti. Vi è qualcuno che se la passeggia in solitaria, e a dir la verità quella vera, per me sono i più simpatici.

Immancabilmente, le mamme dei su citati, più ben vestite del solito e fresche di parrucchiera, non mancano di raccomandare i cari figlioli e figliole che hanno deciso di dedicare il loro talento per il bene della comunità. Sigh…sigh…. ecco, adesso mi commuovo. Ah, l’età dell’emotiva fragilità!

Anche i miei candidati sindaci canini mi ci hanno trascinato, probabilmente con l’obiettivo di raccattare voti. Ma cosa mi combina quel mascalzone di Ciuffo? Approfittando di un attimo di distrazione da parte mia, si strappa il collarino e……e non vedo lui e un suo simile accapigliarsi malamente!

Ciuffoooooo……Veni a inogga, maradiazioni chi t’accudia passu cantu poni! Ma che figura mi fai faaaaaare?! Ma cosa vuoi, che ritiri la tua candidatura? Non lo sai che la gente vede e (s)parla?!?!?!

Ecco, per oggi la propaganda elettorale è bella che andata….Maccu di caddena! Ma non puoi prendere esempio dalla signorinella Stellina, bella, composta ed ubbidiente?

E va be’. Fatta la spesa dal simpatico Pierpaolo e genitori per la frutta e verdura – ai quali faccio notare che si scrive cetrioli e non citrioli, come usiamo dire – e dai sennoresi pa la salsthizza e ricotta musthia, facciamo una capatina al camposanto, che poi “santo” non ho mai capito perché. Ah, ecco…adesso ho capito! Quando si muore si diventa tutti miracolosamente santi&immacolati, anche se si è vissuti da mascalzoni…..

Appena entrato, in fondo a sinistra, l’occhio va a parare su una tomba – credo che ospiti resti di origine napoletana – poggiata su un terreno che stabile stabile non mi sembra proprio, con le conseguenze conseguenti all’incuria di chi al tempo non aveva fatto le cose come Dio o chi per lui comanda.

Certo che, girellando per dare un po’ d’acqua alle tante piantine assetate, vedo che le condizioni del posto non sono delle migliori. Erbe spontanee in ogni dove, comprese quelle dentro i miseri vasoni in cemento.

In compenso, l’acqua dalla fontanella esce allegramente e più furriosa del necessario. Oh, mai contenti siamo noialtri popolani!

Dopo aver accontentato la stretta parentela defuntata, con la cara moglie andiamo a deporre qualche fiore nella bellissima tomba di Antonio, questa si interrata come vorrei che si facesse col mio inutile corpo quel dì che pur’io defungerò.

Anche qui la spontaneità vegetale abbonda. Dato che ci sono, ne approfitto per farmi la scorta di rughitta, cresciuta grazie anche alla bontà d’animo di Antonio, Piga di cognome. Sempre un piacere ripensare alle chiacchierate fatte con lui, poche ma intense. Ce ne fossero cuori come il suo! Oggi invece siamo diventati tutti signorili, spesso pobari azzaddi e ancor più spesso con la puzzetta sotto il nasone, sia esso rifatto o naturale.

All’uscita, Ciuffo l’ho ritrovato ancora annuzzato per gli schiaffotti presi a motivo del suo comportamento in “Piazza Tola”, mentre Stellina, giustamente più matura ed equilibrata essendo femminuccia, mi chiede:

” Embè, babbo Piè…. bau bau…e a noi perché non ci hai permesso di entrare ….bau bau…..per renderci conto, per vedere, per giudicare, per valutare…..bau bau…..d’altronde siamo io e questo minchionazzo di Ciuffo ad essere candidati….bau bau bau !”

Acuta, la cagnetta, e in un primo momento mi sento rimproverato.Le rispondo comunque che l’altro giorno, recatomi nel cimitero che è una meraviglia di pulizia nella vicina Sennori, ho letto nel cancello che gli animali – senza offesa – non possono entrare. Non ho capito il motivo, ma così è. Ho pensato che pure a Sossu è ugualmente vietato. Se ho sbagliato, scusami Stellì. Proprio a te poi….. Lungi da me il volerti mancare di rispetto.

Comunque, puta caso che veniate eletti, e pure stando all’opposizione, son certo che farete rispettare i vostri diritti di bestie – senza offesa – ad iniziare da quell’idiota tradizione di fare pum pum coi fuciloni in occasione di feste in onore di santi.

Che poi, cosa c’entrino le armi coi santi, che presumo abbiano vissuto seguendo il messaggio evangelico…..boh….anche questa non l’ho mai capita. Ma non lo sanno che gli animali, avendo anche un acutissimo udito, si spaventano, anche da morirne? Ah, gli umani!!

Ahia,ahia….dimenticavo che la vostra è una candidatura virtuale ( scusami, Stellì, ma oggi si dice così). Comunque, in ogni caso, voi e noi(!) continueremo a fare “politica” , specialmente tunciando piano&forte e non standocene comodamente silenti, come si usa…..

Antefatto quarto

Il buongiorno dato dai “santini” fuori casa e altro ancora

Dico subito che oggi sarò più lunghetto del solito, per cui chi prevede di non arrivare alla fine, lasci perdere e nemici come prima.

Poco riposo stanotte, con questo stramaledetto pensiero di formare una lista all’ultimo momento. Dopo le 2 ho avuto uno scambio col mio amico poeta bolognese Gabriele riguardo al “Prima gl’itagliani”, convenendo che buona parte dei patroni di località italiche son tutti stranieri. Persino santu Pantareu era nativo di Nicomedia, in Turchia. L’ Italia, la cattolicissima e misera Italia, pronta a farsi prendere per i fondelli dal farabutto demagogo di turno!

Due o tre ore di sonno. A chiddh’ora iscidaddu. Alzatomi che sembravo uno zombie, faccio preparare i due candidati per andare di manzanu chizzu a cercare candidati in città. Città cument’è Sassari, no Sossu.

Uscito dal cancello, prima sorpresa: diversi santini di un’unico concorrente sparsi proprio sotto casa mia. Eppure manca ancora una settimana al fatidico giorno.
Drum drum… metto in moto e faccio un giretto in paese, ma non vedo santini sparsi.

Cazzu cazzu cazzu…..Vuoi vedere che, siccome ho chiaramente annunciato che non voglio ricevere nessuna indicazione di voto, dato più ora che sponsorizzo due miei candidati, qualche birbancello mi ha voluto fare lo scherzo?

Iniziamo bene con l’illegalità! Si sa benissimo che non bisogna sporcare nella pubblica strada e tanto meno fare pubblicità elettorale fuori dagli appositi spazi, ma come al solito, chi deve dare l’esempio se ne strafare.

Già tempo fa un candidato sussincu si era messo una gigantografia che occupava mezza Piazza san Pantaleone da Nicomedia, mentre l’attuale sindaco che sta per essere rottamato, aveva lasciato un suo manifestone appiccicato ad un’auto ben in vista nella strada per Sassari. Praticamente gli elettori presi per imbecilli da subito.

Propaganda si, ma corretta e onesta, nei luoghi e tempi consentiti dalla legge che voi vorreste rappresentare. Patti chiari. Altrimenti, per una settimana e oltre, mando Ciuffo e Stellina a far dire ai loro simili di abbaiare per l’intera notte i loro nomi in ogni angolo del paesello. Intesi? Bene.

A Sassari i due iniziano ad annusare possibili candidati per la formazione della lista. Incontrato un “cervello in fuga”, da Sossu a Sassari, tal Giancarlo detto Il Guerriero Pacifico, mi propone di fare lista unica con la razza felina, ma quando mi ha elencato le doti educate e signorili della sua gatta originaria della bassa Gallura, gli ho detto di tinissira contu, in quanto, per li mazzoni che sicuramente continueranno a sedere nel prossimo Consiglio Comunale, ci vorranno degli oppositori graffianti e coi c……. così, e non le pappamolle che ci son state finora, che per la vergogna, non se n’è ripresentato manc’uno. Si, della maggioranza attuale, seppur divisi perché no si ponini vidè nemmancu fatt’a pezzi… Quelli ci sono, perché quella poltroncina rimane sempre comoda. Ma degli altri…boh….che caspita di fine hanno fatto? Ma basta con questo punto che mi son scassato il pisellotto.

Entrato in un bar per il caffè, dalla radio sento che questi pezzenti che stanno riducendo lo Stivalone ad un mucchio di macerie morali, etiche e civili, vorrebbero metter su una piattaforma mediatica per denunciare anonimamente delle persone che commettono reati. Anonimamente, per cui la vendetta verso gli antipatici sarà a portata di tutti.

Se non ricordo male, anche a Sossu c’è una possibilità simile, pensata da chi si appresta a togliere il disturbo. Cioè, segnalare qualcuno che butta rifiuti in modo non consentito e vari. Insomma, una sorta di delazione, fregandosi dietro l’invito evangelico della Correzione Fraterna. La conoscete? No? Andatelo a chiedere ai frati o a chi vi piace, che di queste cose dovrebbero intendersene, oltre che indicare subdolamente ai “loro” fedeli, nomi per cui votare, quelli garantiti come baluardo contro l’invasione dei mori e degli zingaroni, contro cui hanno messo, all’interno del “santuario”, anche delle videocamere per beccare il povero malandrino con le mani nel sacco. Sicurezza, la parola d’ordine di questi lugubri tempi, in cui si ha paura persino dell’amico che da dietro ti fa bhù….

Rimanendo nel tema. Questa mattina, per riposarmi le ossa malandate, ho fatto pausa sedendomi in una panchina, e il solito farabutto Ciuffo ha fatto altrettanto. Di lì a poco si ferma un vecchio signore:

” Buongiorno. Guardi, anch’io sono animalista, ma non ritengo cosa giusta che il cane stia sopra dove siedono i cristiani. Sa, lei capisce che….”

Di una educazione e fermezza invidiabile. Lo ringrazio per l’osservazione e d’istinto dò un’ischabizzadda a quel minchione di cane arruffato per farlo scendere. Sempre brutte figure mi fa fare il maledetto!

Capito? Questo signore mica ha temuto una mia eventuale reazione, visto anche che non ero molto presentabile nel vestiario e persino cimaggosu e col viso stravolto per il poco riposo.

Un’altra volta, nei pressi di un deposito di rifiuti nelle periferie del paese, ero col motocarro pieno di ogni porcheria possibile, diretto all’isola ecologica di Sossu. Dato che c’ero, mi fermo per buttare una busta trasparente di umido. Un signore, immaginando che dovessi buttare lì l’intero contenuto del cassone, mi si presenta,e quasi con l’intenzione di prendermi a ischaffiotti, mi dice che così non si fa, che siamo degli incivili, che lui s’impegna a fare la raccolta differenziata……..Io cerco di fargli capire le mie reali intenzioni, ma lui niente. Incacchiato era ed incacchiato si è allontanato.

Ecco, anche questo è un ottimo esempio di partecipazione attiva al rispetto delle leggi. Mi ha detto quanto sentiva di dire. Invece solitamente abbiamo paura di tunciare, ciascuno si fa i cazzacci propri ‘che non si sa mai. Ecco allora che spuntano le videocamere nei punti strategici per controllarci se passiamo insieme all’amante segreto/a.

Ma è questa la famosa “sicurezza” usata a piena bocca da figure istituzionali della Paura Provocata? E la responsabilizzazione di ciascuno dov’è, se mai c’è stata?

Boh, adesso sono stanco di scrivere.

Per i curricula dei vostri canini e felini che volete candidare, con nome e foto, il recapito è qui.

Saruddu, bau bau e miao miao….

Antefatto Quinto e credo ultimo

Campagna elettorale bestiale agli sgoccioli

Ormai ci siamo, finalmente. Mentre io studio intensamente tutta la legislazione per limare al meglio la nostra Lista Bestiale e poterla presentare in estremo ritardo agli elettori, loro, i due candidati a sindaci in tandem, Ciuffo e Stellina, se ne strafottono, ovvero tutte le fatiche a me.

Dicevo che studio intensamente per predisporre un programma con due cosi così, e credo di aver trovato lo strumento più appropriato: le vicende dell’anticlericale don Camillo e del clericaliiiiiissimo Peppone.

Ho appena finito il capitoletto, dal titolo Il Commissario. Lo conoscete?

Praticamente il don del Fucile sempre a portata di mano, riceve dal Vaticano dei pacchi alimentari per i poveri. In quei giorni nel paese della Bassa è arrivato il Commissario della Sezione Centrale del partito, con l’incarico di controllare come si comportano i Compagni di provincia.

Saputo dei pacchi “di parte”, il sindaco incarica i suoi perché controllino che tipo di poveri vanno a ritirare questi pacchi a gratisi: quelli della ” Reazione” o quelli del “Progresso”.

I poveri del “Progresso” si guardano bene dal contraddire il buon Peppone, per cui rinunciano, seppure a malincuore, a tutta quella bontà, tenendosi la fame.

Nottetempo, il buon don sente bussare alla porta. Imbracciato il fucilone, va ad aprire. Sorpresa grande quando si vede davanti Straziami, uno dei più attivi del partito. Il motivo della sua visita è facilmente intuibile, avendo a casa un figliolo bianco cadaverico per la fame.

Per prudenza, il prete cattivone ma facile alla commozione, fa uscire il “compagno” dalla porta del cortile per non essere visto.

L’indomani, lo Smilzo, incaricato del controllo, si reca in sezione per fare rapporto.

Messo alle strette, non può fare a meno di confessare – ma non era sicuro – che gli era parso di riconoscere la sagoma di Straziami. Ma – insiste – la penombra gli impedisce la certezza che di lui si trattasse.

Infuriato come una belva infuriata, il Commissario trascina il mortificato Peppone a casa del compagno traditore.

Arrivati, sorprendono il bambinello scheletrito intento ad abbuffarsi. Il Commissario, senza indugio alcuno, prende per i quattro angoli la tovaglia col suo prezioso contenuto e va a buttare il tutto in un vicino fosso, infischiandosene degli occhi sgranati e dello stomaco ancora vuoto del figliol del povero Straziami.

Fatto rigidamente il segno del pugno chiuso come da copione, i due girano i tacchi e vanno via.

Più tardi Peppone si ripresenta da solo a casa di Straziami. Si guarda bene dal rimproverarlo, ma data una carezza al figliolo che, già a letto gli tende la mano in segno di gioia nel vedere il buon sindaco, saluta e s’incammina per la strada, serrando rabbiosamente i denti pensando a certe disumane rigidità delle Sezioni Centrali del c….

Riassumendo

Sossu, 16 giugno 2019 – “Lista Bestiale Alla Riscossa”

 

Inaspettato finale “serio” o quasi

Annuncio che i miei due candidati sindacani si son ritirati dalla competizione, offesi maledettamente perchè non soddisfatti del cibo che li costringo ad ingurgitare quotidianamente.

Veniamo al dunque.

Stamattina ho fatto sapere ai candidati sindaci di tre liste che pur apprezzando la loro intelligenza e dirittura morale, non li voto. Hanno apprezzato la mia solita franchezza e ci siamo salutati con estrema cordialità.

Ho contattato anche un singolo giovane candidato, discendente di una famiglia di medici sussinchi, di cui ho apprezzato molto la serietà e l’espressione del viso sul suo santino. Pur chiarendo subito che non avrei votato per lui, l’ho incoraggiato, nell’eventualità di essere eletto ma anche no, di usare al meglio la sua da me conosciuta intelligenza e di operare comunque per il bene della collettività di Sossu. Che poi è lo stesso augurio che faccio a tutti, indistintamente e qualsiasi sia la loro appartenenza, eletti o non eletti.

E vengo al dunque.

Ho deciso a chi dare la mia preferenza.

Trattasi di un omone e di un’agguerrita femminona.

Il primo anche per ciò che rappresenta la sua condizione e perchè indicatomi da un giovanotto di cui, dopo un’ amicizia che ormai fa solo parte del passato, ho tuttavia conservato una certa fiducia

La seconda perchè, pur essendo donna, ha due palle così e son certo che, se eletta, in quel Parlatorio Comunale pagato da noi, son certo che manifesterebbe tutta la grinta che intuisco possegga.

Come capita, il destino o chi per lui spesso gioca strani scherzi. Entrambi sono inseriti nella lista il cui candidato sindaco E’ L’UNICO CHE NON SI E’ DEGNATO DI DARMI UN CASPITA DI RISPOSTA ALLA MIA RICHIESTA DI CONTATTO.

Brutto segno, anzi, pessimo. In ogni caso appartiene alla lista colorata di rosso, seppur molto sbiadito. In più mi riconosco ABBASTANZA nella programmazione che si son proposti di attuare. Avendo esperienza passata amministrativa, spero che il tempo di assenza dalla scena pubblica lo abbia aiutato a maturare, ad essere più umile e specialmente a non cedere a TENTAZIONI PADRONALI, a cui tutti, uno più di un altro, siamo soggetti.

SPRINT FINALE

Fin quando Sorso, meglio, i sorsesi, non si libereranno di certi personaggi che di politica vivono, difficilmente avranno la libertà di crescere, culturalmente e fors’anche umanamente, ancora più grave.

Non son sicuro, ma per quanto riguarda questa “Campagna” credo di aver finito. In ogni caso e chiunque prevarrà, CONTINUERO’ AD ESSERE UN SECCANTE ED ANTIPATICO SEGUCIO. A meno che non decida di passare altrove gli ultimi anni della mia vita, ora che per il pensionamento è praticamente fatta.

Buon e LIBERO voto a tutti …..e un salutino da Ciuffo e da Stellina, tornati, con grande soddisfazione per loro, al solito poltrire.