IMU&RICATTI

di Piero Murineddu

Dopo il pacato e minaccioso avvertimento di Letta che il pagamento o meno dell’IMU è strettamente legato alla tenuta del suo Governo, anche il Napolitano rieletto per disperazione avverte che la caduta dell’attuale Esecutivo sarebbe…fatale. Ma dai, Preside’, son proprio così insostituibili ‘sti governanti messi insieme contro natura e assolutamente non espressi dalla volontà popolare? Sinceramente, a me di questi signori rimarrà sopratutto l’innovazione culturale e il coraggio della tanto detestata (si sa da chi!) Cecile Kyenge. E ancora lo spauracchio della famigerata Tassa! Non bastava che da sempre l’argomento sia stato usato come spot pubblicitario dall’ormai ex Cavaliere e attuale neo Pregiudicato, i cui fedelissimi, timorosi di scomparire insieme a Lui, continuano arrogantemente a pretenderne l’ “agibilità politica”, altrimenti…apriti cielo?!Ma a parte il disgusto per l’ipocrisia di certe affermazioni – “agibilità” per continuare a spadroneggiare e modificare la nostra Costituzione a loro piacimento – non siamo ancora stanchi di questi continui ricatti e minacciose previsioni? Ma dove sta andando a finire questa nostra malandata democrazia?! Addirittura, una parte consistente di chi ci sta’ governando, delineava come sua Guida e possibilità di resurrezione la novità idiota della …..Successione Dinastica! Ma tornando alla famigerata Tassa, e poi così ripugnante? Se fatta applicare nel modo giusto, dovrebbe contribuire a migliorare i Servizi collettivi, se non sbaglio. In definitiva,se usata realmente in questo modo, e non per ingrassare i già grassi politici, e servisse per mantenere la mia libertà , io VOGLIO PAGARE L’IMU!

ps

“Il Giornale”, organo della Famiglia, oltre che continuare imperterrito a manganellare il giudice che si è permesso di emettere la Sentenza Estiva, afferma che la nota di Ferragosto del Quirinale, sia stata addirittura concordata con Lui, il Condannato. Se così fosse, allora…….

IMU&RICATTIultima modifica: 2013-08-15T12:11:32+02:00da piero-murineddu
Reposta per primo quest’articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog.
I campi obbligatori sono contrassegnati *