“IL MIO PARTITO NON HA CAPITO NIENTE” – Una particolare “lectio divina” (*)
C’è modo e modo di stare in mezzo alla gente
di Piero Murineddu
A) Credo che molti conoscono i “Salmi”, quel libro della Bibbia nel quale sono contenuti molti testi poetici attraverso i quali, specialmente il re Davide, esprimeva il suo rapporto con l’Onnipotente. Bene. Ancora oggi, la Chiesa, e quindi singoli cristiani, parrocchie, gruppi e monasteri, aprono e chiedono la giornata recitandoli. Ci sono diversi modi di leggerli e di pregarli, specialmente quando li si usa comunitariamente: recita all’unisono, a cori alternati, responsoriale (un ritornello ripetuto da tutti e un solista che legge i versetti), cantati. Ce n’è un altro, magari poco conosciuto e usato prevalentemente all’interno di gruppi ristretti: dopo la lettura dell’intero Salmo fatta da tutti e lasciato uno spazio silenzioso, ciascuno fa una sorta di “risonanza”, che a differenza di quella medica il cui esito è spesso motivo di ansia per molti, è semplicemente far “risuonare” dentro di sè una parola o una frase particolare contenuta qua e là nel testo, esprimendola a voce alta ai presenti.
Dell’intervista apparsa oggi su “La Nuova” rilasciata dal Consigliere Riconfermato di Sorso, voglio fare altrettanto.
Pronti? Via
- Tutti meritano di essere ascoltati
- Faccio il bene di tutti
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Il mio partito non ha capito niente
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Ce ne fosse di gente come Lui (il maiuscolo è mio)
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Pili è stato acceccato dal suo egoismo
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Per me la politica è l’aria che respiro
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Cappellacci aveva un progetto di cambiamento totale
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A Cagliari Gli (il maiuscolo è mio) ho urlato con affetto
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Conosco tutti all’ASL
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Le centinaia di volontari del mio staff li incontro quasi tutti i giorni
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Le accuse sono state smontate nella mia memoria difensiva (vicenda Alzheimer)
- Il Consigliere deve battere i marciapiedi
B) Dopo questo poco usato metodo di leggere i Salmi, per continuare la riflessione – preghiera, gli altri presenti possono riprendere le frasi enunciate dagli altri, e magari anche commentarle.
Vediamo
1. Tutti meritano di essere ascoltati, compresi quelli che non mi hanno eletto e compresi quelli dell’Opposizione politica, anche nel Consiglio Comunale di cui ancora faccio parte.
2. Faccio il bene di tutti. Affermazione molto, troppo impegnativa. Solitamente, per fare una cosa così “onorevole”, bisogna avere una grossissima dose di generosità, altruismo, capacità di considerare gli altri persone degne di attenzione e rispetto, capacità di “perdonare” chi eventualmente si ritiene colpevole di aver causato qualche torto, capacità di aiutare anche gli antipatici e di accettare che la pensa diversamente, fare spazio agli altri e non servirsi degli altri per fare spazio a se stessi. Evangelicamente parlando, voler bene vuol dire anche condividere i propri beni, spirituali ma anche materiali…. Sapete che vi dico? Non so voi, ma io non sono capace di fare il bene di tutti.
3. Il mio partito non ha capito niente insieme a Ce ne fosse gente come Lui Le due affermazioni mi sembrano leggermente contradditorie. E’ difficile contestare che Sior Silvio ha fondato e curato un partito a sua immagine e somiglianza. Non è scaturito da un’ideologia radicata nella tradizione politica e nel tempo il PRESIDENTE non ha mai smesso di dare, se non addirittura imporre, direttive precise sulle posizioni e sul comportamento che il suo Esercito ha dovuto sempre tenere, sia nel votare certe Leggi, sia nelle sedi e nei circoli locali. Casi di dissenso sono rarissimi e quando è capitato, lo sporco “traditore” di turno è stato gentilmente invitato ad avviarsi verso la porta d’uscita. Mi chiedo quindi in che senso il partito non ha capito niente, dal momento che ha sempre ubbidito senza esitazione agli ordini arrivati…. dall’Altissimo. Attualmente, l’Esercito sardo sta ancora aspettando da Lui chi debba essere il Coordinatore incaricato di nonsocosa. Embè? Che conclusioni bisogna trarre, dal momento che “gente come Lui”(perfettissimo, impecabilissimo creatore del….), è impossibile che non riesca a seguire con precisissima e illuminata attenzione il proprio …..gregge?
4. Pili è stato acceccato dal suo egoismo. Il giovane e dinamico Mauro destinato allora a divenire il Suo braccio destro che è stato accecato dal proprio egoismo! E perchè, poverino? Non è possibile che nel suo cammino politico abbia avuto qualche ripensamento riguardo al considerare la Parola di Arcore la Verità Assoluta e, seppur a malincuore, abbia deciso di tentare una sua strada? D’altronde, pedagogicamente parlando, un genitore è felicissimo quando il proprio figlio è in grado di camminare da solo e riesce a fare scelte personali senza bisogno dell’aiuto costante di chi lo ha generato. Una mamma e un papà che considerano i figli come proprietà, non sono cresciuti e sono rimasti ad un livello adolescenziale, se non addirittura infantile. La funzione di noi genitori è avviare alla vita i propri figlioli, liberi e indipendenti. Evidentemente, però, solo chi è genitore può capire una cosa così “inaudita”
5. Per me la politica è l’aria che respiro. Quindi a tempo pieno, e a pieni polmoni, sembrerebbe di capire. E a noi nuddha, no? Insomma, l’unica cosa che ancora ci rimane gratisi, c’è il rischio di rimanerne senza! Perchè sembra – dico seeeembra! – che ce ne sia al’infinito e che sia inesauribile questa benedetta e vitale aria, di quella ancora pura e respirabile. Purtroppo non è precisamente così: e aria inquinata qui, e aria inquinata là……Alla fine, c’è il rischio di doverci comprare persino quei bomboloni di ossigeno – ossigeno, perchè l’ASL li dà in comodato d’uso solo a chi soffre di frequenti apnee patologiche. E a noi, apparentemente sani, chi ci pensa?! Chi ci PENSAAAA!!!!! Aria! ARIA! A RI AAAAAAAA !!!!!!!
6. Cappellacci aveva un progetto di cambiamento totale. In che senso? Costruire una nuova politica di partecipazione attiva alla vita politica da parte della gente e a non più imporre decisioni dall’alto? Di rispetto dell’ambiente? Di creazione di nuovi posti di lavoro e di modi nuovi di valorizzare la produzione sarda? D’incentivare un turismo di massa e non d’elite perchè, essendo vicino al popolo e conoscendone i bisogni, capisce che è la gente comune ad aver bisogno di ricrearsi e ricaricarsi in meritati periodi di vacanze non eccessivamente dispendiose? Di creazione di opportunità perchè i giovani ritornino a trarre profitto dalla lavorazione e coltivazione della terra? Di motivare i giovani perchè non siano costretti a cercare fuori dall’isola la loro strada? Di creare una scuola veramente formativa ed educante, luogo sicuro (anche come struttura) e accogliente per tutti? Mah
7. A Cagliari gli ho gridato con affetto. E lo credo!E non era il solo
8. Conosco tutti all’ASL. E’ vero…è vero….è vero….è vero…..è vero…. E tutti lo conoscono, naturalmente. E’ VE-RO !!!
9.Le centinaia di volontari del mio staff li incontro quasi tutti i giorni. E noi pure: dopo che son stati genuflessi ed imploranti, ne trovi all’ospedale sparsi in ogni dove, e ne trovi su facebuku, e ne trovi all’ingresso del seggio elettorale, e ne trovi volanti, e ne trovi appostati, e ne trovi sospettosi, origlianti, scrutanti e controllanti, e ne trovi telefonanti, e ne trovi mangianti e bisboccianti, profittanti e gaudenti, vocianti, plaudenti e osannanti….. Ne trovi riflettenti nel senso di riflessivi. Anzi,no. Di questi, per la verità, se ne trovano ben pochi.
10. Vicenda Alzheimer. Le accuse sono state smontate nella mia memoria difensiva. Fino a prova contraria, le indagini sono ancora in corso e il giudizio finale spetta ad un Giudice. “Si ha piena fiducia nel lavoro della Magistratura…”, come solitamente un politico indagato dice a tutti i venti, oppure no? Aspettiamo. Giustamente, a volte una persona onesta può venir coinvolto in qualche vicenda dove lui non c’entra niente. Per sbaglio, o perchè coinvolto in mala fede da qualcuno. Aspettiamo…con piena fiducia nel lavoro della Magistratura.
11.Il consigliere deve battere i marciapiedi. No comment,anche perchè ognuno della sua vita fa quello che vuole. Ci mancherebbe!
C)Al termine della preghiera del Salmo, i presenti dedicano un lungo spazio per la riflessione e il ringraziamento personale, prendendosi degli impegni concreti per migliorare la loro vita personale e comunitaria.
(*) Per i tantissimi che non sanno cosa sia la “LECTIO DIVINA” (leggi lezio) e non sanno cosa si perdono, ecco i passi di questo particolare modo di leggere e pregare con la Bibbia:
– LECTIO lettura estremamente attenta di un brano biblico
– MEDITATIO studio approfondito di ciò che si è letto
– ORATIO preghiera di ringraziamento, lode, supplica ed intercessione
– CONTEMPLATIO sforzodi conformare il proprio “sguardo” a quello di Dio