PieroMurineddu Blog

La sensibilità musicale di Carlo

di Piero Murineddu

Ha provato ad ascoltare il mare Carlo, capendo che esso ha tante cose da raccontare, specialmente segreti intimi confidati, scelte importanti e momenti difficili che molti hanno affrontato e spesso patito.

Tutto questo Carlo lo ha visto quasi come un sommesso e non sguaiato grido, che lui, con la sua chitarra, i suoi vocalizzi e principalmente con la sua sensibilità, ha provato a trasformare in musica, e il frutto della sua elaborazione mi sembra più che riuscito.

Lo ammetto, esarebbe difficile non farlo, che il mio pensiero è andato immediatamente a tutte le migliaia di persone per le quali, gia da troppo tempo, la profondità degli abissi è e continua ad essere un’unica tomba.

Persone con un nome e una storia come ciascuno di noi ha un nome e una storia ben precisi.

Accomunati tutti da un unico desiderio:  raggiungere un luogo dove poter allevare i propri figli e condurre una vita dignitosa. Quello che in fondo ognuno di noi, che la vita non l’ha scelta ma che se l’ha trovata come un Dono, a volte non riconosciuto come tale ma spesso subito se non addirittura rifiutato, si aspetta dalla stessa vita.

Grande sensibilità Carlo, che riesce ad esternare attraverso i suoi arpeggi e le sue armonie vocali, che sembrerebbero “improvvisate” ma che affatto non lo sono, e lo stesso Carlo – il giovane amico nato a Sorso dove vive e di cui fin da piccolo ho visto le dita muoversi con delicatezza sui tasti del pianoforte – di ciò non ne ha piena consapevolezza, forse.

Non s’improvvisa l’attenzione agli altri, e ognuna di quelle note è sicuramente un abbraccio dato o desiderato di dare, specialmente alle tante vittime dell’indifferenza e dell’egoismo umano.

 

 

 

E dato che ci sei, ascolta anche quest’altro brano di Carlo. Tutt’altra atmosfera, ma ugualmente di buona intuizione. Le immagini completano il tutto alla grande.

 

 

 

 

La sensibilità musicale di Carloultima modifica: 2018-03-15T11:58:56+01:00da
Reposta per primo quest’articolo