Sorso – Sito “Istituzionale” del Comune: strumento d’Informazione e di Partecipazione o cos’altro?

 

comune

 

Domanda:

“RITIENI CHE LEGGERE NOTIZIE INESATTE SULLA STAMPA LOCALE DANNEGGI SORSO E LA SUA COMUNITA’?

Risposta  (sabato 19 luglio 2014 ore 09,32):

SI 85  (93.4%) – NO 6  (6.6% )

http://www.comune.sorso.ss.it/index.php?option=com_poll&id=16:ritieni-che-leggere-notizie-false-sulla-stampa-locale-danneggi-sorso-e-la-sua-comunita

di Piero Murineddu

Di che si sta parlando? Ah, niente, solo di un sondaggio presente nel Sito istituzionale del Comune di Sorso. Si, quello ben pagato dai contribuenti (di destra, di sinistra, di giù e di sù…) e che spesso l’Amministrazione in carica usa per autoelogiarsi.

Proviamo a fare qualche considerazioncella su questo intelligente e utile (!) sondaggio. E azzardiamo anche un probabile scopo, va…

Come fare a non rispondere affermativamente a tale domanda posta in questi termini? Se una notizia è inesatta, è sicuramente un cattivo servizio all’informazione. Su questo non ci piove. Se la notizia è giudicata soggettivamente “inesatta” da chi in varia forma è coinvolto,per esempio un pubblico amministratore, allora è dovere di quest’ultimo dare prova dell’inesattezza, ed eventualmente l’autore dell’articolo dovrebbe, se il suo agire è  professionale e sopratutto onesto, chiedere scusa del mancato approfondimento delle sue fonti. Ci siamo fin qui? Bene. Andiamo avanti.

A questo punto ci sono altri elementi da aggiungere. “Stampa locale”. Per esempio “La Nuova”? Per esempio. Poniamo il caso che  il corrispondente sussinco di questa testata volutamente, vo-lu-ta-men-te,  stravolge la notizia per un qualsiasi scopo diverso dalla serietà professionale per cui lavora, allora la cosa diventa un tantino preoccupante. Sia ben inteso, parlo di stra-vol-gi-men-to, e chiaramente questa non è informazione. Personalmente non credo che il solerte giovane corrispondente si spinga a tanto. Penso piuttosto che dando la notizia, a volte mette anche il suo parere, e questo lo ritengo un merito, un valore aggiunto che si dà alla notizia.  Qui, naturalmente, la cosa si complica un tantino, abbracciando il tema generale dell’Informazione e del modo di presentare la notizia. Un organo d’informazione deve limitarsi a dare una notizia “nuda e cruda” rinunciando ad aggiungere commenti? O che cosa? Sappiamo che i “commenti” non possono prescindere dal personale giudizio sugli eventi e sulle persone, per cui…. Conosciamo anche l’estrema suscettibilità di chi comanda, aspettandosi solo applausi e detestando i dissensi. Dando per scontato che qualsiasi cosa faccia, andia bè . Ma cussì non è.                   Ma comunque.

Come qualcuno dei miei pochi lettori sa, sono solito essere diretto, cercando di essere il più chiaro possibile. Io credo che il corrispondente da Sorso de “La Nuova Sardegna” non sia molto gradito agli attuali amministratori. Probabilmente viene giudicato “fazioso”, intenzionalmente fazioso. Del resto, anche lo stesso Quotidiano sassarese viene considerato “di parte”, specialmente dalla ultimamente esigua ( ma non a Sossu, sia chiaro!) schiera dei seguaci del Signore di Arcore, riconosciuto non più corruttore di minorenni ( cosa che fa “commuovere” il suo vecchio pupillo Angelino). Non potendo intervenire per richiamare la Dirigenza e l’Editore di questo giornale, come al solito  “comunista” incallito, allora ci si serve dei “propri” mezzi (il Sito Comunale!), non tanto per dimostrare l’inesattezza di certa informazione e dicendo chiaramente le cose come realmente stanno, ma per dare – indirettamente, per caritàdiddio –  il proprio giudizio sulla mancanza di obiettività di certi organi di stampa. Il fatto è che lo si fa in un modo che rasenta il ridicolo e offende l’intelligenza dei destinatari. Il 93% ha risposto “ SI, LE NOTIZIE INESATTE DANNEGGIANO SORSO E LA SUA COMUNITA”. Non c’è che dire:di una logica indiscutibile. Meno comprensibile è quell’esiguo 6,6% che risponde NO. Ma forse, attraverso questo NO si vuol dire che la notizia data non è inesatta o addirittura falsa, ma obiettiva e corrispondente al vero? Chissà!

Che conclusioni trarre? Mah, almeno due:

  1. che il “sondaggista” impari il suo mestiere, ponendo magari domande in modo più intelligente e più utili alla vita comunitaria (e qui si potrebbe spaziare all’infinito, diventando il sondaggio un utile strumento di crescita collettiva, e non mortificato come in questo caso)

  2. il “manovratore” dovrebbe essere meno suscettibile e contento di essere “disturbato”: serve per tenerlo “sveglio” e per ricordargli che ha il dovere di condurre serenamente i “viaggiatori” verso la destinazione.

 

Sorso – Sito “Istituzionale” del Comune: strumento d’Informazione e di Partecipazione o cos’altro?ultima modifica: 2014-07-18T06:14:04+02:00da piero-murineddu
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Commento (1)

  1. totoi-fadda6

    Caro Piero i sindaci a volte, credendo di essere diventati dei veri Statisti solo per essere stati rieletti (tralascio al momento sul come…) per un secondo mandato, anzichè metterci la faccia intervenendo in prima persona per dare risposte esaustive alle legittime domande della popolazione, si affidano a collaboratori forse troppo esagitati e digiuni di “tecniche di informazione” che, anzichè fare chiarezza aumentano la confusione ed i sospetti.
    Questi novelli Statisti dovrebbero invece prendere carta e penna, o attaccarsi alla tastiera del PC, e affidare al proprio buon senso ed onestà intellettuale le risposte alle eventuali e presunte illazioni che la cosiddetta “Stampa Locale” (giornali – blogs – fogli e fogliettini locali vari), per amore di verità ed anche per pura e semplicde provocazione sollevano nell’ interesse della Popolazione.
    Gli argomenti e le provocazioni possono contribuire a fugare dubbi e avere risposte dirette mettendo così il Popolo Sovrano nella condizione di comprendere cosa accade dentro i “Palazzi del Potere Locale”. La tua analisi sul sondaggio è condivisibile. Il Popolo vuole risposte e fatti. Debbo dire che a Sorso, rispetto ad altri grossi centri della nostra provincia, i fatti sono ben visibili e posso affermare, dal mio osservatorio foraneo ma attento agli accadimenti nelle città del circondario, abbastanza concreti. Noto che, stando alla tua puntuale, piccata e SuperIperPrecisina filippica di aggiornamento sullo stato delle cose; nonostante le colorazioni delle amministrazioni che governano le due maggiori cittadine della provincia di Sassari, Ittiri e Sorso, colorazioni antagoniste (Ittiri di Centrosinistra Sorso di Centrodestra) , i risultati ottenuti, stando ai nostri contestabilissimi giudizi, non si differenziano di molto.
    Una delusione.
    L’ unica differenza è, ad esempio, che mentre a Sorso si costruisce una nuova struttura sanitaria, ad Ittiri si chiude quella che c’è da sempre grazie ad un lascito del Nobile Giovanni Andrea Alivesi.
    Chi amministra la nostra attivissima comunità da ben dieci anni, confermati nelle ultime comunali con un consenso altissimo (vedi ? più tratti male la gente, il popolo, più consenso e sostegno ti danno) e talmente partecipato che si era pensato, incappando in un errore madornale, potesse essere confermato alle ultime regionali.
    Purtroppo per il Nostro così non è stato.
    Per il Vostro invece è stata una vera vendemmia di voti.
    Tu sostieni che è tutta “colpa” del clientelismo ? Sono pronto ad ammettere un certo interessamento ai destini della propria popolazione da parte di chi è mandato ad amministrare e rappresentare un centro importante quale è Sorso.
    Importante sotto il profilo politico perchè (ma questa, nel vostro caso, è storia ricorrente) la tua città ha partorito sempre personaggi di spessore e di grande passione politica che hanno tenuto in grande considerazione i bisogni dei loro amministrati.
    Mettiamoci daccordo: vuoi forse sostenere che se la destra prende a cuore le necessità chi gli chiede aiuto e sostegno fa del semplice clientelismo ?
    E vuoi sostenere che quando la sinistra opera nello stesso modo non è più clientelismo ma vera solidarietà per i bisogni del Popolo e delle masse operaie sfruttate e angustiate da quei cattivoni degli industrialotti improvvisati ?
    E’ chiaro che le vicende di Sorso tu le vivi in prima persona e ne puoi misurare la qualità e l’ intensità. Sono pronto a crederti e confeermo quanto ho postato appena più sù: c’è un errore di comunicazione. Se è pura ignoranza ( non comprendere che è utile confrontarsi onestamente sui problemi e cercare di risolverli tutti insieme come comunità) si dovrà perdonare come buoni padri di famiglia; se è frutto di arroganza (come tu sostieni) è certamente da combattere e la Città di Sorso sosterrà il corrispondente del giornalone di De Benedetti tessera numero uno del PD.

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